Durante una recente intervista l’attore Dustin Clare (nella foto) ha parlato del suo ruolo in Spartacus Vendetta, nel quale interpreta Gannicus di Capua. Già era stato presente all’interno dell’altra stagione, Spartacus Gods of the Arena e adesso è tornato nel quinto episodio (Libertus), in onda su Starz. Collider ha parlato con lui per capire quale transizione ha dovuto affrontare tra una parte e l’altra, non perdete la seconda parte dell’articolo per saperne di più!
In che misura Gannicus è diverso rispetto alla prima stagione?
Si tratta di un personaggio di cinque anni prima e ci sono stati molti cambiamenti. Ha passato molto tempo lontano dalle persone che conosceva da sempre e ha avuto altre esperienze nella sua vita: la sua evoluzione naturale è accaduta in altri luoghi ed è maturato molto.
Ci sono molti ostacoli che dovrà superare da uomo libero?
Il suo problema principale sarà quello di racimolare del denaro per mangiare e per trovare riparo: non si spaventa delle cose che lo aspettano ed è sempre in viaggio. Rappresenta un po’ l’anti-eroe della serie perché spesso sta da solo.
Qual è il rapporto che si instaura tra Gannicus e Spartacus?
I due si incontreranno ma le loro idee non saranno sullo stesso piano. Penso che Gannicus non si renda conto pienamente di ciò che Spartacus sta facendo per gli altri schiavi, ma allo stesso momento si rende conto che non è così coinvolto emotivamente.
Quale sarà lo sviluppo del tuo personaggio in futuro?
Vorrei che cambiasse perché dopo un po’ il personaggio diventa noioso e prevedibile per il pubblico. Adesso che è un uomo libero può muoversi in entrambi i mondi e può dare di più.
Come ti sei preparato per interpretare questo ruolo?
Ci siamo allenati duramente e siamo stati a dieta ferrea per sei o sette mesi di fila mentre giravamo. Abbiamo fatto un boot camp per un mese intero e quasi tutti hanno avuto dei problemi perché il corpo non è abituato a fare certi sforzi.
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