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Digital Spy<\/em> riposta alcune dichiarazioni rilasciate ad Acess Hollywood <\/em>dall’attore John Barrowman<\/strong> protagonista della serie britannica Torchwood<\/strong><\/em>, che il prossimo luglio debutter\u00e0 con una quarta stagione da dieci episodi<\/strong> realizzata in co-produzione con gli Stati Uniti e che andr\u00e0 in onda sia su BBC One<\/em> che su Starz <\/em>con il titolo di Torchwood: Miracle Day<\/strong>. Barrowman anticipa ai fan che non solo la serie non subir\u00e0 ridimensionamenti di alcun tipo<\/strong>, ma anzi si porter\u00e0 la scrittura e ci\u00f2 che si vedr\u00e0 su schermo un gradino oltre il gi\u00e0 mostrato:<\/p>\n In Inghilterra abbiamo la possibilit\u00e0 di spingerci oltre e sperimentare grazie alla libert\u00e0 fornita dai principali canali, libert\u00e0 che negli Stati Uniti \u00e8 data solo dai canali via cavo, per fortuna siamo capitati con Starz che ha permesso di spingerci un p\u00f2 pi\u00f9 in l\u00e0.<\/em><\/p><\/blockquote>\n Barrowman aggiunge che i fan della serie troveranno un collegamento con la serie precedente e la seguiranno come fosse un naturale seguito, mentre i nuovo spettatori avranno una storia tutta nuova da cui poter partire<\/strong> e da seguire a lungo termine.<\/p>\n In coda al post trovate il video dell’intervista.<\/strong><\/p>\n
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