<\/a><\/p>\n Archiviata l’anteprima di due ore trasmessa lo scorso 9 gennaio, il prossimo 17 gennaio il serial The Cape<\/em> inizier\u00e0 la sua avventura da regular<\/em> nel palinsesto NBC<\/em><\/strong>, <\/em>con una prima stagione da tredici episodi e la speranza di catturare un minimo sindacale di spettatori affinch\u00e8 le avventure dell’ex-poliziotto ora eroe mascherato Vince Faraday (David Lyons<\/strong>), una sorta di Robin<\/em> senza Batman<\/em>, possano continuare dopo aver avuto un opportuno e fisiologico rodaggio.<\/p>\n Di certo di questi tempi duri fatti di repentine cancellazioni la strada non sembra affatto facile, ma la NBC<\/em> sembra fiduciosa che la matrice fumettistica su cui \u00e8 imbastito il serial possa creare un target di pubblico cosiddetto di nicchia<\/em>, ma fortemente fidelizzato<\/strong>, lo stesso appassionato di fumetti che ha decretato la sopravvivenza dell’horror post-apocalittico The Walking Dead<\/em>.<\/p>\n Cos\u00ec in attesa della messa in onda ufficiale della serie, la NBC<\/em> utilizza ancora una volta il linguaggio del fumetto dopo la graphic-novel ufficiale<\/a>, per proporre il webisode The White Hand<\/em>, che si presenta come un vero e proprio comic in motion<\/em> <\/strong>regalandoci qualche intrigante suggestione da tavola disegnata che noi vi riproponiamo subito dopo il salto.<\/p>\n