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Intervistato da TvGuide<\/em><\/strong>, l’enigmatico Ben ci d\u00e0 qualche ragguaglio <\/strong>su quella che sar\u00e0 la “fine”. Ma si tratter\u00e0 proprio della fine<\/strong>? Non esattamente<\/strong>, almeno secondo l’attore. Questi ci fa infatti notare quanto, rispetto all’inizio, tutto sia molto pi\u00f9 frammentato<\/strong>, piuttosto che chiarificante.<\/p>\n La tendenza all’“unit\u00e0” concettuale<\/strong> dei finali “usuali” delle serie nostrane porta quindi a non vedere, infin dei conti, una vera e propria “fine”<\/strong> al termine delle vicende dell’Isola<\/strong>. Non \u00e8 una certezza matematica<\/strong>, s’intenda, ma un’indicazione di una certa consistenza<\/strong>, neanche troppo inattesa<\/strong>. Emerson non si sbilancia troppo su spoiler e ritorni vari<\/strong>, quello che per\u00f2 conferma, \u00e8 quello che pensiamo ormai da lungo tempo: il Gran Finale soddisfer\u00e0 molti<\/strong>, deluder\u00e0 altri, e altri ancora resteranno in una sorta di limbo valutativo<\/strong>, almeno per un p\u00f2 di tempo. Del resto, stiamo parlando di Lost<\/em>.<\/p>\n Vi lascio con ll nuovo promo dell’ultima<\/strong>, attesissima stagione. Riflettete <\/strong>su quanto affermato da Emerson e godetevi il filmato<\/strong>. La causalit\u00e0<\/strong>, nell’isola, non \u00e8 monodirezionale<\/strong>, e tali aspetto di dinamicit\u00e0 confonde le certezze, gettando ombra, per prima cosa, sui concetti di Bene e di Male<\/strong>.<\/p>\n
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\nAlla domanda sulla presunta “cattiveria” <\/strong>di Ben, l’attore risponde con sicurezza <\/strong>che l’Isola tende a “depersonalizzare” i protagonisti<\/strong>, come una sorta di sinuoso e perfido burattinaio<\/strong>. I ruoli cambiano “al volo”, a volte in modo inaspettato<\/strong>, ricordando gli improvvisi shift temporali <\/strong>della quinta stagione.<\/p>\n