<\/a><\/p>\n Oggi tocchiamo un serial cult che ha segnato un decennio, gli anni ’80,\u00a0 ed ha creato un nuovo modo di approcciare le serie tv che grazie ad un look ricercato da videoclip e ad un paio di protagonisti carismatici,<\/strong> Don Johnson<\/strong> (Sonny) e Philip Michael Thomas<\/strong> (Rico), ha raggiunto le vette dell’eccellenza catodica per cinque stagioni e 111 episodi diventando una serie di culto per molte generazioni.<\/p>\n Si stiamo parlando proprio di Miami Vice <\/strong><\/em>vera fonte di ispirazione per gli odierni serial e che all’epoca, era il 1984, un\u00ec un veterano del piccolo schermo il produttore Dick Wolf<\/strong> (Law & Order<\/em>), e il giovane Michael Mann, regista e produttore che negli anni a venire ci regaler\u00e0 cult come Manhunter-frammenti di un omicidio<\/em> e Heat-La sfida<\/em>, che insieme diedero un innovativo input creativo al concept dei classici serial polizieschi<\/strong>, creando un duetto di detective della narcotici sottocopertura in quel di Miami, che vestivano firmato e guidavano Ferrari.<\/p>\n Dopo il salto una compilation che raccoglie il meglio delle hit contenute nella serie <\/strong>ed un video, ricordiamo quanto la supervisione musicale sia stata uno dei punti di forza della serie. Buon ascolto.<\/p>\n <\/a>TRACK LISTINGS:<\/strong><\/em><\/p>\n 1. Miami Vice Theme<\/em><\/a> – Jan Hammer
\n2. You Belong to the City<\/em><\/a> – Glenn Frey
\n3. Hit Me With Your Best Shot<\/em><\/a> – Pat Benatar
\n4. Bad to the Bone<\/em><\/a> – George Thorogood,
\n5. Better Be Good to Me<\/em><\/a> – Tina Turner
\n6. I’m So Excited<\/em><\/a> – The Pointer Sisters
\n7. Mercy (Where Is the Love I Lost)<\/em><\/a> – Steve Jones
\n8. Crockett’s Theme<\/em><\/a> – Jan Hammer
\n9. Smuggler’s Blues<\/em><\/a> – Glenn Frey
\n10. Glamorous Life<\/em><\/a> – Sheila E.
\n11. I Want to Know What Love Is<\/em><\/a> – Foreigner
\n12. Lives in the Balance<\/em><\/a> – Jackson Browne
\n13. Turn Up the Radio<\/em><\/a> – Autograph
\n14. Original Miami Vice Theme<\/em><\/a> – Jan Hammer<\/p>\n