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Primeval: New World<\/strong><\/em><\/a>, lo sfortunato spinoff canadese di Primeval<\/strong><\/em><\/a> cancellato dopo solo una stagione, debutta questa sera in Italia: appuntamento su Axn Sci-Fi (canale 133 di Sky) alle 21, per questo show che ha come protagonisti un gruppo di scienziati di Vancouver<\/strong> – coadiuvati da uno dei protagonisti dello show originale, Connor Temple (Andrew Lee Potts<\/strong>) – che mentre indagano su delle anomalie temporali<\/strong>, si ritrovano a dover combattere contro il rischio di un’invasione<\/strong> da parte di creature preistoriche<\/strong>. Sar\u00e0 Connor Temple (Andrew-Lee Potts<\/strong>) ad avvertirlo dei pericoli che corre e, successivamente, ad aiutare il protagonista e la sua squadra, tra cui l\u2019esperta in comportamento animale Dylan Weir (Sara Canning<\/strong>), lo specialista della sicurezza Mac Rendell (Danny Rahim<\/strong>) e il fisico Toby Nance (Crystal Lowe<\/strong>); a questi si aggiungono il tenente Ken Leeds (Geogg Gustafson<\/strong>), capo del dismesso dipartimento governativo che si occupava di extraterrestri e affini, e Ange Finch (Miranda Frigon<\/strong>), amica e compagna d\u2019affari di Evan.<\/p>\n Nonostante molte similitudini con Primeval<\/strong><\/em> – serie inglese durata cinque stagioni – lo spinoff<\/a> creato da Judith e Garfield Reeves-Stevens<\/strong> non ha riscosso lo stesso successo: a causa dei bassi ascolti Space, il canale canadese che aveva ordinato la produzione di tredici episodi, ha cancellato Primeval: New World<\/strong><\/em> dopo solo una prima stagione<\/a>.<\/p>\n
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\nPer chi ama gli animali preistorici \u00e0 la Jurassic Park<\/em> o i film di fantascienza \u00e0 la Ritorno al futuro<\/em>, AXN propone stasera un appuntamento da non perdere: trattasi di Primeval: New World<\/strong><\/em>, serie canadese che vede come protagonista Evan Cross (Niall Matter<\/strong>), scienziato la cui moglie \u00e8 morta sei anni prima dopo un ‘incontro’ con un albertosauro<\/strong>, arrivato ai giorni nostri grazie ad anomalie temporali<\/strong> che da allora il nostro studia, inconsapevole che dall’altra parte dell’oceano ci fosse un team inglese alle prese con gli stessi problemi.<\/p>\n