Manca poco alla fine di True Blood, in questi giorni ripercorremo i migliori momenti della serie TV nelle parole dei suoi protagonisti, oggi iniziamo con il bellissimo Joe Manganiello.
Com’è stato girare la settima stagione sapendo che era l’ultima?
Inizi a guardarti indietro, ho iniziato a pensare a cinque anni insieme, dov’ero e dove sono e al modo in cui la mia vita è cambiata.
Cosa pensi di questi cinque anni?
Essere un lupo, i miei compagni di cast e le amicizie che ho fatto. Da piccolo amavo Halloween e poter interpretare un licantropo è stato divertente. E ho amato l’interazione con i fan, ogni volta a luna piena, ricevevo tantissime mail. Mi è piaciuto far parte di tutto questo.
E la relazione fra Alcide e Sookie?
È stato l’unico che poteva solo amarla e prendersi cura di lei, al contrario dei vampiri. È stato bello vederli insieme perché è stato l’unico personaggio che se la meritava.
È brutto per lui stare con qualcuno che ti legge nel pensiero?
No, succede in tutte le relazioni!
Cosa ti ha divertito di più?
Ogni volta che spuntavano i lupi! Andavo molto d’accordo con loro, li visiterò nel loro ranch.
Cos’hai provato leggendo l’ultima sceneggiatura?
È stato triste sapere che era tutto finito, triste dire addio al mio personaggio. Dire addio ad Alcide è stata la cosa più triste.
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