Collider ha fatto quattro chiacchiere con Joe Manganiello, il bel lupo Alcide Herveaux, che ci parla del season finale di True Blood 6, del suo personaggio e del cambio di showrunner; attenzione agli spoiler se non siete a pari con la messa in onda americana (la messa in onda italiana, su FOX ed MTV, è ovviamente ritardata).
Partiamo dal finale, intervistato prima della puntata trasmessa domenica scorsa da HBO l’attore parla di un finale pazzesco, choccante ed eccitante; a proposito del viaggio del suo personaggio, Manganiello aggiunge che pensa il suo personaggio abbia fatto il viaggio che doveva fare, e anche se lui pensava avrebbe forse dovuto toccare prima certe tappe, Charlaine Harris e Alan Ball gli hanno fatto cambiare idea.
Ecco cosa dice invece l’attore del suo rapporto col branco di lupi mannari, un rapporto contrastato dopo l’uccisione di alcuni studenti che volevano i lupi si rivelassero al mondo e la bugia di Alcide al gruppo sulla fuga di Nicole:
Sfortunatamente, penso le cose siano andate come si aspettava, c’è una ragione per cui non ha mai voluto un ruolo attivo nel gruppo, è stato un membro del gruppo ma ha lasciato per una ragione.
Pensava di poter cambiare le cose ma è stato il casino totale, i lupi mannari sono brutte persone e c’è un motivo per cui Alcide preferisce altri tipi di persone rispetto a quelli della sua razza.
Non va meglio in amore, o quantomeno col sesso, se è vero – dice l’attore – che i ‘benefit’ sessuali hanno un costo:
Le lupo mannaro sono manipolatrici e ingannevoli, non si concedono per divertimento o gratis, e nel giro di poco, quella persona con cui hai un rapporto può tradirti, si veda ad esempio Rikki (Kelly Overton) .
Manganiello si dice eccitato che True Blood si spinga sempre oltre – spesso anche tornando alle origini, nel senso che dopo tante stagioni si è tornati a concentrarsi su Bon Temps – e contento di lavorare con Brian Buckner:
Brian è presente dalla prima stagione, Alan Ball doveva portare avanti lo show solo per una stagione e poi tornare a concentrarsi sui film, ma poi True Blood ha avuto successo e lui è rimasto – insieme a Brian, che ha preso lo show non dopo il primo anno, come previsto, ma dopo cinque anni.
Comunque siamo in buone mani e gli autori hanno avuto l’opportunità di provare delle cose molto divertenti, c’era una grande eccitazione.
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