The Walking Dead e Homeland sono due fra gli show più seguiti in questo periodo e tra i fan di queste due appassionanti serie televisive c’è anche il creatore di Lost, Damon Lindelof, che ha rilasciato delle dichiarazioni in occasione di una conferenza stampa indetta dalla Bad Robot.
Dello show The Walking Dead parla in questi termini:
Ero un grandissimo fan della serie a fumetti ed ho trovato lo show veramente strepitoso perchè è riuscito a continuare l’ideologia di fondo dell’universo descritto dalla serie, dove non era degli zombie che bisognava parlare, dato che degli zombie non c’era niente da dire, ma sulla perdita graduale dell’umanità dei pochi sopravvissuti: su questo trovo che The Walking Dead sia riuscito anche dove Lost ha avuto delle serie difficoltà nei suoi giorni migliori, oltre ad avere la straordinaria capacità di attirare le più disparate tipologie di pubblico proprio perchè è un prodotto obiettivamente valido e che in un momento di crisi rappresenta quello che la gente vuole vedere sullo schermo.
Il noto produttore passa poi a parlare di Homeland:
Ho seguito in diretta il finale della seconda stagione e sono rimasto molto colpito dal finale, anche se ho iniziato a pensare da produttore e nei due possibili scenari legati alla tormentata storia tra Carrie e Brody e dipendono moltissimo dal ruolo che hanno intenzione di dare all’uomo nella prossima stagione: personalmente credo nell’innocenza di Brody, non penso che la sua capacità di assassino per la CIA sia talmente avanzata da permettergli di aver girato indisturbato con una bomba, ma vedremo se i produttori sono d’accordo con me e che cosa ci riserveranno; spero comunque che la serie prosegua nella direzione cha ha avuto finora, quella cioè di puntate dense di narrazioni, tutte killer e zero filler, perchè penso che sia davvero una maniera interessante di condurre lo show.
