The Hollywood Reporter ha incontrato Glen Mazzara, che continuerà a essere lo showrunner di The Walking Dead fino alla fine della terza stagione; il produttore esecutivo ha parlato di quello che è accaduto finora nello show e quello che ci aspetta per i prossimi episodi rimanenti della seconda midseason.
Lo spettacolo è un film dell’orrore, la narrazione prevede ancora diverse morti anche nella seconda metà di stagione.
Inoltre, ci sono ancora degli assi nella manica, non voglio dare via nulla ma i fan saranno sorpresi di quello che c’è in serbo.
Parlando del gruppo e di Woodbury:
Il gruppo è diventato una forza combattiva, ma per la gente di Woodbury sono chiaramente loro i cattivi.
Ci si chiede se Rick riuscirà a tenere tutti uniti in un momento difficile come questo, ma tutti si sono resi conto che lui non è più lo stesso leader che li protetti per tutto l’inverno.
Su Andrea:
Ora che Andrea conosce la vera natura del Governatore, lei è costretta in una posizione di leadership a Woodbury per proteggere gli innocenti, allo stesso tempo avrà finalmente modo di confrontarsi con il gruppo che l’aveva abbandonata.
Infine Mazzara parla dell’addio allo show:
Mentre stavamo cercando a portare avanti la storia nella quarta stagione, era chiaro che AMC e io stessimo andando in direzioni diverse, siamo quindi arrivati alla decisione comune di separarsi.
È stata una decisione difficile, perché siamo tutti orgogliosi del lavoro che abbiamo fatto insieme, ma la mia visione dello show è in onda.
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