The Walking Dead 2, Norman Reedus: “E’ ora dell’azione”

di Felice Catozzi Commenta

La seconda stagione di The Walking Dead riscuote sempre più successo e come poteva mancare un’intervista a uno dei suoi protagonisti? Ecco allora che Daemon’s Tv ne ha fatta una a Norman Reedus, l’interprete di Daryl che ha snocciolato moltissime curiosità e retroscena dello show. Attenzione però: rischio spoiler!

Sophia è uscita fuori dal fienile nello scorso episodio ed è stato uno shock. Lo sapevi da molto?

Non sapevamo che stesse per succedere. Abbiamo ricevuto i copioni poco prima di girare. Non ne eravamo sicuri ma avevo il presentimento che stesse per succedere.

Sospettavate che fosse nelle vicinanze?

Si e si parlava che Merle l’avesse, che si fosse unita ad un altro gruppo. Si parla sempre di quello che succederà sul set, ma sapevamo che qualcosa sarebbe successo.

Sai qualcosa del tuo personaggio che forse il resto del cast non sa?

C’è una storia che spiega come mai Daryl abbia cercato Sophia così a lungo. Hanno abusato di lui da piccolo ed è stato lasciato da solo. Sta combattendo i suoi demoni cercando la sua bambina. Pensa che se la trovasse, alcuni dei suoi incubi cesseranno. Sono coperto di cicatrici sotto la magiletta ed ecco il perché del discorso con Carol sui morsi e sui nemici. Sto cercando di fare del mio meglio per farmi accettare.

Cosa ci puoi dire dei prossimi episodi?

La gente parlerà meno e agira di più. La prima parte della stagione proseguiva lentamente perché dovevamo parlare. Gli sceneggiatori hanno fatto un buon lavoro perché hanno spiegato tutto senza straparlare o pensare troppo, ma bisogna alternare la storia all’azione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>