The Walking Dead 2, Norman Reedus: “Daryl Dixon è un leader ma non vorrebbe esserlo”

Norman Reedus, uno dei 50 personaggi televisivi del 2011 per Mtv, ha rilasciato un’intervista al programma Mtv News, non ce la siamo per niente persa e vi riportiamo le dichiarazioni dell’attore che ha quell’aria da duro e che interpreta Daryl Dixon in The Walking Dead.

Nella lista dei personaggi più cool della tv, l’attore si è collocato al tredicesimo posto e il creatore della serie horror Robert Kirkman ha ammesso che Daryl è il suo personaggio preferito, così come i fan impazziscono per come ammazza gli zombie:

Camminando a Times Square, un poliziotto mi afferra per un braccio e dice che adora il personaggio che interpreto in The Walking Dead! Ai fan piace molto Daryl e ne sono davvero riconoscente.

Come tipo rude e scostante, anche il rapporto con Carol è complesso e Daryl non si lascia andare facilmente:

C’è un momento in cui Carol si china per baciarlo sulla fronte e lui indietreggia, pensa che sta per ricevere un colpo… C’è questa cosa di danneggiato in lui che è davvero interessante.

La scomparsa di Sophia ha ossessionato Daryl, che nel corso della ricerca si è imbattuto nei suoi demoni:

L’ha presa molto sul personale, lui non ha veramente bisogno degli altri per sopravvivere, anzi, non è abituato a interagire, invece ha bisogno di cercare quella ragazza perché rappresenta qualcosa di più grande di una semplice scomparsa e non mi riferisco alle voci su Daryl e Carol su una relazione romantica.

Lui è considerato come una sorta di leader:

Non è necessariamente qualcosa che voleva, che avesse chiesto… Non è molto entusiasta a riguardo.

 

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