Avvertiamo tutti i deboli di anticipazioni e spoiler che il presente articolo contiene informazioni molto importanti sula serie tv The Walking Dead e il relativo fumetto da cui è tratta la storia; Laurie Holden ha rivelato a TVGuide il suo pensiero su quello che è accaduto e su ciò che sta per accadere.
La serie continua a fornire shock ai fan e ai lettori della graphic novel, la morte della scorsa settimana è stato un esempio perfetto: dopo aver trascorso due stagioni a dispensare consigli e a garantire i valori e i principi morali della società pre-apocalittica nel gruppo, Dale (Jeffrey DeMunn) è morto nell’ultima puntata tv, mentre l’evento arriva prima rispetto alla sua controparte a fumetti; per questo motivo, il rapporto a lungo atteso tra Dale e Andrea (Laurie Holden) formato nel fumetto non vedrà mai la luce nella serie.
Laurie Holden ha dovuto interpretare Andrea in una circostanza drammatica e toccante.
Andrea deve reagire in modo straziante, ma per me non è stato affatto difficile farlo: non ero a conoscenza del copione e quando l’ho sfogliato ho avuto la stessa reazione richiesta per la scena, come se fosse vero, come se qualcuno che avessi veramente amato fosse morto.
Sono scoppiata in lacrime e sono corsa fuori dalla mia roulotte per correre verso i miei colleghi e commentare quello che avevo appena letto.
Per il gruppo non sarà di certo facile gestire la morte di Dale, lo conferma anche la Holden:
Ovviamente la morte di Dale è molto dura per il gruppo di sopravvissuti, soprattutto per Andrea e Glen più di chiunque altro, sono in molti a provare rimpianti nei confronti dell’uomo e credo che Andrea vorrà onorare Dale.
Infine c’è un altro personaggio che deve gestire la morte di Dale dato che è parzialmente responsabile, Carl:
Tutti lo odiano in questo momento, ma continuo a ricordare su Twitter che lui è solo un bambino; ha fatto un errore, certo, ma è un bambino.
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