Ew.com ha intervistato in esclusiva Jon Bernthal dopo la scioccante morte che il suo personaggio Shane ha avuto nella seconda stagione di The Walking Dead. Come sarà adesso lo show? Per sapere le impressioni, i pensieri e altro ancora, non perdete l’intervista dopo il salto.
Dopo aver passato due stagione a cacciare gli zombie, come ti sei sentito a cambiare squadra anche se solo per poco?
E’ stato pazzesco, non ho mai capito come ci si sentisse ad interpretare uno zombie fino a quando non lo sono diventato. C’è stato molto da discutere su quale fosse la scena conclusiva ideale per il mio personaggio prima di realizzarla.
Quello che è passato è che nella scena finale Shane pensasse a dieci milioni di cose contemporaneamente cercando di dare un senso a tutto. La sua relazione con Rick, Lori e Carl, la salvezza del gruppo…
Si, esattamente. C’è una parte di Shane che sa di non poter più stare tra le persone, sa di essere un pericolo e penso sfidi Rick a fare quello che deve essere fatto.
Nel fumetto Shane muore molto prima. Quando hai avuto il ruolo sapevi quanto tempo saresti rimasto?
All’inizio mi ero candidato per il ruolo di Rick come la maggior parte degli attori che si sono presentati. Frank invece teneva in considerazione almeno due ruoli per ciascuno. Io volevo essere Shane e sapevo che sarebbe morto presto, ma non mi importava perché pensavo al progetto della serie. Quando Frank se ne è andato avevo paura che la storia sul mio personaggio perdesse qualcosa, ma per fortuna non è successo. Sapevo che probabilmente sarei dovuto morire alla fine della prima stagione, invece ho avuto altri episodi nella seconda stagione perché l’importante non è che io morissi, ma che si raccontasse come.
SPOILER 30 Aprile 2012 il 17:49
È per questo che è meglio evitare siti come questo. Scrivere SPOILER sul titolo no? Andate a farvi fottere, se amaste le serie tv anziché il vostro pseudo lavoro sapreste benissimo quanto è fastidioso farti rovinare una stagione così.