IronE Singleton è uno dei protagonisti della seconda stagione di The Walking Dead dove interpreta uno dei sopravvissuti: T-Dog. Insieme al resto del gruppo cerca di combattere il sopravvento degli zombie nella famossissima e amata serie dai contorni apocalittici della AMC. Di seguito l’intervista di Post-Gazette.com fatta all’attore.
Il tema di fondo di The Walking Dead rimane sempre visibile e sembra qualcosa che con cui hai avuto a che fare nella tua vita.
Esattamente. Si sopravvive in modi diversi. Ci sono stati molti momenti nella mia vita in cui sarei potuto morire o finire in galera. Sono riuscito a evitarlo, a superare gli ostacoli perché ho sempre pensato che qualcosa di più grande mi stesse parlando. Ha contato molto nei momenti più cruciali della mia vita. Mi ha permesso di non finire come alcuni miei amici.
Quanto spesso ti capita di ripercorrere dei momenti della tua vita mentre giri delle scene di The Walking Dead?
Tutte le volte. Quella parte della mia vita pesa su di me moltissimo e mi ha influenzato tantissimo. Sono sommerso dalle emozioni.
Quando stai facendo una scena dove hai a che fare con il razzismo, il tuo modo di recitare è più istintivo e riguarda meno la recitazione?
Per molte persone sarebbe istintivo, ma riguarda per la maggior parte la recitazione. Ho imparato a gestire entrambe le cose come per tante altre cose che riguardano il recitare.
