The Good Wife, Nurse Jackie, Gbenga Akinnagbe: “Sarò il Pastore e l’aiutante dell’infermiera”

Gbenga Akinnagbe, l’attore che ha interpretato l’assassino in The Wire, ha recentemente ricoperto la parte del Pastore Isaiah Easton in The Good Wife e presto farà parte anche della serie Nurse Jackie, giunta alla terza stagione. Oltre alla carriera di attore, Akinnagbe si cimenta nella scrittura di articoli, già pubblicati dal New York Times.

Nonostante la sua vita frenetica è riuscito a trovare un po’ di tempo per raccontare a Daemon’s TV le ultime novità che ci aspettano. Dunque non perdete l’intervista nella seconda parte dell’articolo.

Glee, Modern Family, The Good Wife e Nurse Jackie vincono Humanitas Prize

Quattro tra le serie tv più amate dal pubblico americano (e non solo), Glee, Modern Family, The Good Wife e Nurse Jackie sono risultati vincitori degli Humanitas Prize 2010, tenutesi a New York lo scorso giovedì 16 settembre. Il prestigioso riconoscimento viene consegnato, ogni anno, a quei show televisivi che si sono distinti per aver “esplorato la condizione umana in ogni sua sfumatura, in maniera piuttosto significativa.”

Gli episodi pilota di Modern Family (scritto da Steven Levitan e Christopher Lloyd) e Nurse Jackie (Liz Brixius, Linda Wallem e Evan Dunsky), hanno condiviso il premio per la categoria mezz’ora. La puntata Wheels di Glee, scritta da Ryan Murphy, e il pilot di The Good Wife, nato dalla penna di Michelle e Robert King ciascuno ha vinto la sezione dei 60 minuti.

Emmy 2010, gli sconfitti

Archiviata anche l’edizione 2010 degli Emmy eccoci pronti a dare un’occhiata non tanto ai vincitori di cui ci siamo occupati in un apposito post, ma a chi da questa edizione esce sconfitto o perlomeno con una bella delusione da podio mancato che molte volte quando reiterata è quasi peggio dell’essere snobbati.

Andiamo per ordine e iniziamo con il premio alla miglior serie comedy dove vince l’esordiente Modern Family, il team canterino di Glee un pensierino ce lo aveva fatto alla luce della serie impressionante di riconoscimenti accumulati in questi ultimi mesi, ma il vero sconfitto è senza dubbio 30 Rock che interrompe la sua serie positiva con tre Emmy consecutivi.

Emmy 2010, i favoriti e gli snobbati

Meno due giorni alla serata di gala in quel di Los Angeles, dove nella rutilante atmosfera del Goldenson Theatre si svolgerà l’attesa sessantaduesima edizione dei prestigiosi Emmy Awards, quest’anno presentati dal comico Jimmy Fallon. Visto l’approssimarsi della fatidica data vediamo di sbirciare nelle varie categorie e provare a fare qualche pronostico sulla vittoria.

Visto che ci siamo ci sembra giusto indicare anche quali secondo noi sono stati gli snobbati di quest’anno, cioè coloro che sono rimasti fuori, magari per l’ennesimo anno consecutivo dalle ambite nomination.

SAG Awards 2010, gli sconfitti

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Vediamo di fare il punto della situazione, come si suol dire a bocce ferme, su un altro premio assegnato in queste ore, i prestigiosi SAG Awards 2010, un riconoscimento con cadenza annuale che viene assegnato dal sindacato attori ai propri membri che contano oltre 120,000 iscritti, un premio che negli anni  si è trasformato in un dei più ambiti riconoscimenti, insieme agli Oscar, ai BAFTA e agli Emmy.

La peculiarità degli SAG Awards è la categoria corale che premia il miglior cast di un serial nelle canoniche categorie comedy e drama. Come ci attendevamo la musica, come del resto per i Golden Globe, non è molto cambiata, a parte il sempre doveroso riconoscimento al cast dell’esordiente Glee per la categoria comedy, Mad Men torna a primeggiare scippando il podio ai pur meritewvoli concorrenti tra cui spiccano il solito Dexter e True Blood, entrambi perfettamente in grado di competere alla pari con l’acclamato avversario, mentre meno incisiva la nomination di The Good Wife di cui la protagonista Julianna Margulies è traino, e che infatti la giuria premia in solitaria come miglior attrice drammatica.

Winter Press Tour 2010

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Visto che l’anno è appena iniziato diamo un’occhiata, grazie sempre all’efficiente Ausiello, a che aria tira per reti e serial con qualche news proveniente dal recente Winter Press Tour 2010, occasione per addetti ai lavori e network di presentare nuovi progetti, e saggiare lo stato di salute dei serial attualmente in programmazione.

Iniziamo con la Showtime che presenta il nuovo serial dramedy con Laura Linney The Big C, che tratterà il  tema dei malati di cancro con una coraggiosa e inedita prospettiva.

Trauma, Mercy, Community: novità dal Tv Press Tour

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Dal Press Tour qualche dichiarazione dal cast e dal team creativo del nuovo serial Trauma, il cui pilota sembra non aver fatto una grande impressione, sicuramente molto è dovuto al fatto che i medical-drama sono veramente molti, si parla di 26 differenti serial, e c’è una sorta di saturazione del genere, ma tutto il cast è speranzoso di colmare il vuoto creatosi dopo la chiusura del prototipo del genere, E.R. medici in prima linea, e parla del serial come un E.R. girato completamente in esterni e quindi ancor più dinamico del suo storico prototipo.

Altro panel interessante è stato quello del serial Mercy, deriva soap del piu celebre Grey’s Anatomy che ci racconta di tre infermiere, di cui una tornata dall’Iraq e un’altra alle prime armi che  si trovano  a confrontarsi con un quotidiano alquanto tumultuoso, specialmente dal punto di vista amoroso. La Trachtenberg ha ricordato il bisogno e il rapporto di fiducia che si è instaurato con le altre due colleghe e il bisogno che ha il suo personaggio della loro esperienza, mentre il produttore Gail Berman si affretta a fare le dovute differenze tra il suo serial e Nurse Jackie, altra serie con protagonista un’infermiera.

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