A quanto pare il bel biondino ex fidanzato di Rory tornerà a Stars Hollow per il revival di Gilmore Girls.
Matt Czuchry, questo il nome dell’attore è stato contattato per partecipare al revival della serie in quattro parti firmato Netflix. La creatrice ha svelato qualche curiosità che troverete dopo il salto.
Matt Czuchry
The Good Wife 7, Robert King: “Ecco cosa succederà a Cary”
Il cast della settima stagione di The Good Wife sarà ricco di nuovi personaggi, fra di loro Cary non ha di che lamentarsi: ha un ottimo lavoro, non è più preoccupato di essere arrestato. Adesso che non ha più pensieri, sarà felice? TVLine l’ha chiesto all’ideatore della serie TV, Robert King, che ha detto cosa ci darà d’aspettare in questa stagione.
The Good Wife 7, spoiler da Matt Czuchry
Matt Czuchry ha rilasciato una dichiarazione su quello che possiamo aspettarci dalla prossima stagione della serie televisiva The Good Wife, che vi proponiamo subito dopo il salto.
The Good Wife 4 finale e quinta stagione, spoiler di Matt Czuchry
La quarta stagione di The Good Wife si è chiusa domenica scorsa con un episodio adrenalinico, scopritene di più grazie alle nostre anticipazioni e ad un’intervista che TV Guide ha fatto a Matt Czuchry; ovviamente, come sempre, da evitare se non volete spoiler sgraditi.
The Good Wife 2×02 Double Jeopardy: riassunto, foto e video
Entra nel vivo sulla CBS la seconda stagione di The Good Wife, fortunato legal-drama creato dai coniugi Robert e Michelle King all’attivo per entrambi lo sfortunato procedural canadese In Justice cancellato dopo una sola stagione.
In Double Jeopardy: Cary (Matt Czuchry) prova a truccare le carte con Alicia (Julianna Margulies) durante un processo che vede come imputato un riservista dell’esercito accusato dell’omicidio della moglie. Nel frattempo Childs (Titus Welliver) torna alla carica ricorrendo a sporchi trucchetti con la ferma intenzione di minare la campagna di Peter (Chris Noth).
Dopo il salto galleria fotografica con immagini tratte dall’episodio e un video promozionale.
The Good Wife, Julianna Marguiles e gli ‘effetti’ da Emmy
Julianna Marguiles sembra al settimo cielo per le nove nomination che il suo legal-drama The Good Wife ha collezionato agli Emmy 2010, tra queste miglior serie drammatica e miglior attrice in un drama, quest’ultima nomination oltretutto la vede in pole-position per la vittoria finale, insomma dopo il riscontro del pubblico arrivano anche i meritati riconoscimenti per un serial che ha saputo imporsi con indubbia classe.
L’attrice si dice immensamente felice e confessa ad Entertainmente Weekly che avrebbe camminato ad un metro da terra se anche i suoi colleghi Josh Charles, Chris Noth e Matt Czuchry fossero stati nominati. Resta il fatto che il risultato per una stagione di debutto è notevole, visto che anche buona parte del cast vedi Alan Cumming, Archie Panjabi, Christine Baranski e Dylan Baker hanno avuto un anomination a testa, senza parlare degli executive e della candidatura a miglior serie drammatica, una vera apoteosi per l’attrice:
The Good Wife 2: l’executive Michelle King parla di Cary
Si cominciano a delineare alcune delle story-line che i personaggi del legal- drama targato CBS The Good Wife andranno ad affrontare nella seconda stagione della serie attualmente in preparazione. A dare qualche anticipazione a Digital Spy ci pensa l’executive Michelle King.
La King racconta di Cary Agos, il giovane associato interpretato da Matt Czuchry che ricordiamo alla fine della prima stagione aveva perso il suo lavoro. Ritroveremo Cary nella seconda stagione tra le fila di associati di uno studio legale concorrente.
The Good Wife: parla Matt Czuchry
Matt Czuchry, star di The Good Wife, ha rivelato che la sua competizione tra il suo personaggio, Cary, e Alicia andrà ad intensificarsi; Cary e Alicia (Julianna Margulies) stanno entrambi lottando per un lavoro alla Stern, Lockhart & Gardner, ma recentemente sembravano aver firmato un armistizio.
Nonostante questo, Czuchry ha detto a TV Guide che il sodalizio sta per sfaldarsi, nel tentativo di entrambi di essere assunti in modo permanente; ci saranno quindi dei grossi cambiamenti nella loro relazione, orientati verso la manipolazione e alla trattativa, alzando il livello di competizione e “scaldando” notevolmente la situazione.