Mentre ansiosamente attendiamo la quinta stagione della serie televisiva Game of Thrones, continuano le notizie che la riguardano, e nel caso specifico la serie si merita un primo posto. Continuate a leggere per i dettagli.

Mentre ansiosamente attendiamo la quinta stagione della serie televisiva Game of Thrones, continuano le notizie che la riguardano, e nel caso specifico la serie si merita un primo posto. Continuate a leggere per i dettagli.

Il 2014 è quasi giunto al termine, o quasi, intanto mancano solo pochi giorni, e quale modo migliore se non stilare una classica di serie. In questo caso vogliamo proporvi una classifica degli show più menzionati su Facebook, per una ragione o per un’altra.


Mentre la quarta stagione della celeberrima serie Game of Thrones, si è presa una breve pausa prima dell’ottavo episodio, ne torniamo a parlare per una iniziativa molto particolare.

Sono state da poco annunciate le nomination ai Directors Guild of America Awards 2014, i premi assegnati dal sindacato registi alle migliori regie televisive e cinematografiche dell’anno passato. E il nostro Bryan Cranston ne porta a casa ben due.

Macchinazioni politiche, giochi di potere, intrighi e spionaggio: sembra proprio che il presidente Barack Obama si porti il lavoro a casa quando si rilassa, dato che le sue serie televisive siano Breaking Bad, House Of Cards e Game Of Thrones.

Game of Thrones è sicuramente uno degli show fenomeno degli ultimi anni, che ha conquistato molti fans e molti appassionati del genere fantasy. Volendo parlare dei fattori più emozionanti e scioccanti dello show, c’è la violenza al primo posto.

Non si placa la diaspora tra l’associazione cattolica Aiart presieduta da Luca Borgomeo e Rai 4 diretta da Carlo Freccero: il contenzioso riguarda l’acclamata serie tv Game of Thrones, in Italia distribuita come Il Trono di Spade (Sky trasmette la terza stagione da stasera 10 maggio su Sky Cinema 1); per seguire le puntate precedenti clicca qui.

Non sono cessate le polemiche create dalla recente richiesta di sospensione di Game of Thrones (Il Trono di Spade) in onda su Rai 4 da parte dell’associazione Aiart: nelle ultime ore si è sollevato un polverone soprattutto in rete, sui social network più amati e utilizzati come Facebook e Twitter.

Ancora una volta la censura fa notizia: l’Aiart, Associazione Italiana Ascoltatori Radio Tele-teatro-cinespettatori, ha richiesto l’immediata sospensione di Game of Thrones, in onda su Rai4 ogni giovedì sera alle 21; l’associazione culturale e di volontariato di ispirazione cristiana ha inviato la richiesta a mezzo di un telegramma indirizzato al direttore generale della Rai Luigi Gubitosi accusando lo spettacolo di volgarità e pornografia.

Presto vedremo in onda la terza entusiasmante stagione di Game of Thrones, ma nel frattempo hanno attirato la nostra attenzione alcune curiosità relative alla serie.

Vi proponiamo oggi cinque pessimi personaggi, non perchè interpretati da attori non bravi, ma piuttosto perchè a livello di trama e a livello di sviluppo del personaggio sembra che manchi qualcosa che dia una marcia in più.

Ecco un nuovo interessante progetto denominato Murder: Joint Enterprise, un dramma di 1 ora con le stelle di Game of Thrones Stephen Dillane (Stannis), Robert Pugh (Craster) e Joe Dempsie (Gendry); vedremo inoltre anche Karla Crome e Claire Rushbrooke. La serie sarà trasmessa su BBC 2 stasera.

Nella terza stagione della serie tv Game of Thrones siete pronti a vedere alcuni nuovi volti? Partiamo dalla novità che riguarda l’attore Tom Brooke (foto) per la quale si è iniziato a parlare di un suo ingaggio circa due settimane fa: secondo alcune fonti non sarebbe ancora chiaro il suo ruolo, ma il pubblico ha già imparato ad apprezzarlo per ruoli comici come per parti più drammatiche e intense.

Oggi per lo spazio gadget tv vi proponiamo due novità che riguardano il mondo fantasy di Game of Thrones creato dallo scrittore George RR Martin per la saga Cronache del ghiaccio e del fuoco che dopo giochi di ruolo, giochi da tavolo, videogames e fumetti, di recente è divenuta soggetto di una fortunata serie tv in onda su HBO che ha appena concluso la sua seconda stagione.