La seconda stagione di Dynasty, reboot della soap opera andata in onda negli anni Ottanta, continua a regalare colpi di scena sia sul piccolo schermo che dietro le quinte, dato che CBS Television Studios e CW hanno ufficializzato con un comunicato l’uscita di scena di Nicolette Sheridan, che nello show interpreta l’iconico personaggio di Alexis Carrington.
A pochi mesi di distanza dalla burrascosa uscita di scena di Nathalie Kelley dal cast della serie televisiva Dynasty, un altro collega si prepara a lasciare il set del reboot dello show in onda sul network americano CW, ovvero James Mackay, che interpreta il giovane Steven Carrington, ma parliamone meglio subito dopo il salto.
Maddison Brown si unisce alla seconda stagione di Dynasty, reboot della celebre soap opera trasmessa da ABC dal 1981 al 1989 in un ruolo che abbiamo intravisto nel finale della prima stagione; maggiori dettagli subito dopo il salto.
La seconda stagione di Dynasty, reboot dell’omonima soap opera andata in onda dal 1981 al 1989 su ABC che va in onda su CW ed è fra i prodotti disponibili nel catalogo di Netflix, farà a meno di uno dei personaggi principali dello show e questa scelta potrebbe portare ad un cambiamento radicale all’interno dello show, ma parliamone assieme subito dopo il salto.
Nicollette Sheridan, che è entrata come guest star nella prima stagione di Dynasty, serie televisiva che funge da reboot dell’omonima soap opera andata in onda in America dal 1981 al 1989 su ABC, sviluppata da Josh Schwartz, Stephanie Savage e Sallie Patrick e disponibile sul catalogo di Netflix, entrerà a far parte del cast fisso dello show quando ritornerà per la seconda stagione.
Il network americano CW ha annunciato il rinnovo di diverse serie televisive tra cui anche Dynasty che non ha di certo brillato a livello di ascolti, ma che sembra destinata a riprendersi grazie alla straordinaria partecipazione di Nicollette Sheridan e sembra che questa pioggia di rinnovi sia legata alla decisione dell’emittente di aumentare il numero di serate dedicate alle serie televisive che da cinque diventeranno sei.
