Preparatevi ad una new entry nel cast della quarta stagione di True Blood. Ad annunciarlo il creatore della serie Alan Ball.
Parlando con Entertainment Weekly, Ball ha spiegato che introdurrà un nuovo personaggio negli episodi futuri. Si tratta di Hallow Stonebrook, una maga apparsa nel quarto romanzo della saga di Charlaine Harris: Dead To The World.
True Blood, la mitica serie che vede protagonista la controversa Sookie si è guadagnata la copertina del Rolling Stone, e scusate se è poco. Come potete vedere la foto di copertina è decisamente eloquente: i bellissimi protagonisti, Anna Paquin, Alexander Skarsgard e Stephen Moyer sono ritratti decisamente senza veli, ma non si può dire che siano completamente “scoperti”.
Quale migliore “supporto” per coprire le pudenda dei nostri soprannaturali eroi se non una pittoresca distesa di schizzi di sangue? Skarsgard rincara la dose, affermando di non usare strumenti “coprenti” per girare le scene di nudo: il nudo integrale deve essere quello che è, e quando uno fa una cosa è bene farla bene fino in fondo.
Al Comic Con di San Diego è stato presentato il trailer della seconda parte della terza stagione di True Blood. Il video, che trovate dopo il salto mostra spoilerose (Sookie che strilla con Bill, Eric che dice a Sookie che lei non conta nulla per lui, Sookie che passa dei bei momenti con Alcide e Sookie che giace in un letto d’ospedale.
Intanto sono uscite interessanti novità dal panel della serie della HBO rivelate da Alan Ball e dagli attori.
Il sito Daemon’s Tv intervista l’attrice Lindsay Pulsipher, nella terza stagione di True Blood la misteriosa Crystal Norris, che parla del suo personaggio, del finale della terza stagione e anticipa che non sarà presente al Comic-Con di quest’anno.
L’attrice esordisce raccontando l’iter che l’ha portata a lavorare nello show, sembra sia stata una cosa abbastanza veloce, due provini con Alan Ball di cui uno con Ryan Kwanten (Jason), a poche ore dal quale ha avuto la parte. A proposito del suo rapporto con il personaggio di Jason Stackhouse parla di un bel pò di scene hot da qui alla fine della sua permanenza nella serie, tra queste cita in particolare un incontro in un bosco e alla domanda se si trovasse in imbarazzo nel girare le scene di sesso con il partner, l’attrice risponde che basta affrontarle con il giusto distacco e soprattutto con gli occhi del personaggio.
Alan Ball si sta dando di nuovo da fare per HBO; lo showrunner di True Blood ha in cantiere un nuovo pilot, come riportato dal The Hollywood Reporter.
Il nuovo progetto di Ball consiste in un adattamento della serie di racconti The Mystic Arts of Erasing All Signs of Death di Charlie Huston.
Tv Guide intervista l’attore neozelandese Grant Bowler, volto noto di Ugly Betty dove vestiva i panni di Connor Owens, ma anche il Capitano Gault nella quarta stagione di Lost. Bowler, che in True Blood interpreterà per sette episodi il licantropo e biker Coot, precisa che i licantropi del suo branco non hanno nulla a che vedere con i Twilight-boys della saga di Stephenie Meyer, i suoi lupi sono dei cattivi ragazzi, perversi e violenti.
Bowler, che confessa di amare la scrittura di Alan Ball e di essere un fan dello show sin dalla prima stagione. racconta dell’evoluzione del rapporto tra Coot e Bill dopo che quest’ultimo ha stretto un patto d’alleanza con il re vampiro del Mississippi, descrive il rapporto tra i due come prima distaccato e professionale, poi via via molto più intimo e personale, Coot e Bill hanno bisogno l’uno dell’altro, un bisogno che consoliderà il loro legame.
Manca meno di una settimana all’attesa premiere della terza stagione di True Blood e mr. Ausiello organizza una bella reunion con il cast proprio sul set che ospita casa Stackhouse, e in una lunga intervista lascia che l’executive Alan Ball e tutto il cast principale della serie parlino a ruota libera dei loro personaggi, delle evoluzioni e involuzioni della serie, dei rapporti sul set e di tutto ciò che poteva passare per la testa agli otto ospiti d’onore.
Dopo il salto vi proponiamo l’interessante speciale HBO in versione integrale True Blood Ultimate Fan Experience condotto da Ausiello, che ha visto come ospiti in un’atmosfera davvero rilassata e divertita, Alan Ball (executive), Anna Paquin (Sookie), Stephen Moyer (Bill), Ryan Kwanten (Jason), Sam Trammell (Sam), Rutina Wesley (Tara), Alexander Skarsgard (Eric) e Deborah Ann Woll (Jessica).
Il 13 giugno, data della premiere negli States della terza stagione di True Blood, è sempre più vicino e per preparare i molti fan in attesa di sapere cosa li attende, il creatore della serie Alan Ball ha disseminato un bel pò di indizi e anticipazioni lungo la strada promettendo una stagione ricca di colpi di scena e dalle premesse, molto più trasgressiva delle precedenti.
Per lenire l’impazienza cronica vi proponiamo dopo il salto il quinto webisode dedicato a Bill, due nuovi poster promozionali di cui avete avuto un antipasto in apertura di post e naturalmente un nuovo promo con qualche stralcio della premiere che promette faville.
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Visto che molti dei fan del serial True Blood, la cui terza stagione esordirà il prossimo 13 giugno, sono anche lettori della saga letteraria di Charlaine Harris, Ball in una recente intervista a Zap2.it torna a precisare che per quanto riguarda il rapimento di Bill, i cui sviluppi seguiremo nella nuova stagione, dalla controparte cartacea è stato preso solo qualche punto di riferimento come punto di partenza, ma gli accadimenti che vedremo sullo schermo si discosteranno sostanzialmente da quelli narrati nei libri.
Ball annuncia che ci saranno molti avvenimenti in più rispetto ai romanzi, oltre all’inserimento dei licantropi, più misteri a Bon Temps e più attenzione alla politica dei vampiri, ma non è la prima volta, ne sarà l’ultima che Ball si discosta dai libri della Harris, vedi ad esempio il personaggio di Lafayette, il cuoco del Merlotte, che nella saga muore alla fine del primo libro e che sullo schermo invece non solo è ancora vivo, ma resta un pilastro della serie, per non parlare di una delle protagoniste della seconda stagione, Maryann Forrester (Michelle Forbes), che nel secondo libro della saga era solo una creatura minore senza neanche un nome.
Oggi per le news su True Blood vi proponiamo un nuovo poster, il terzo in ordine di pubblicazione per la season 3, che potete vedere nell’immagine di apertura del post, e uno spoiler alquanto curioso fornito direttamente dal creatore delle serie Alan Ball.
Ball annuncia che probabilmente rivedremo tornare nella seria la nonna di Sookie, interpretata dall’attrice Lois Smith, il personaggio venne ucciso nella prima stagione da un misterioso aggressore, che poi nel corso della serie scopriremo essere Rene Lenier.
Oggi è doppia la razione di anticipazioni, fonti Spoiler Tv ed Ausiello, iniziamo con Grey’s Anatomy, il problema dell’uscita di scena di Izzie/Katherine Heigl verrà affrontato su schermo nel mese di maggio, mentre sono appena terminate le riprese del sesto episodio della terza stagione di True Blood, Alan Ball ci anticipa che vedremo un momento molto intenso tra Sookie ed Eric, lei è sessualmente attratta da Eric perchè ha ricevuto il suo sangue e per un altro motivo che scopriremo durante la stagione.
Proseguiamo con Supernatural, sembra che nell’episodio numero 100 Dean farà un accordo molto particolare con Michael, e i due attori protagonisti Jared Padalecki e Jensen Ackles in una recente convention hanno anticipato che nel finale di stagione il rapporto tra Sam e Dean toccherà livelli estremi.
Charlaine Harris, autrice de Il Ciclo di Sookie Stackhouse, romanzi da cui ha preso ispirazione True Blood, è soddisfatta dagli ottimi risultati ottenuti dalla serie in ascolti e nel cuore dei telespettatori americani. Harris ha elogiato il creatore dello show Alan Ball, che è riuscito a rimanere “fedele allo spirito dei libri”, puntando anche sulle storie minori dei giovani protagonisti:
Ci sono grandi differenze con le mie storie, ma come Alan mi aveva promesso tempo fa, è riuscito a restare fedele allo spirito dei libri, ed è questo è quello che volevo. Pensavo ricorressero immagini vodoo nella serie, che francamente a me non piacciono, ma solo dopo aver visto la seconda stagione ho capito che tutto aveva un senso.
Sembra proprio che la new entry Alcide/Joe Manganiello abbia entusiasmato Alan Ball che definisce il personaggio eroico, orgoglioso e decisamente sexy.
Eravamo alla ricerca di un ragazzo possente, sexy e carismatico, ma anche tenebroso, e Manganiello durante il provino ci ha dimostrato di essere la persona giusta.
Quali sono i cinque migliori autori di serie tv americani? Tvovermind prova a scegliere nel mucchio ponendo tre paletti: non vengono considerati quelli che hanno messo a segno un solo colpo come Marc Cherry (Desperate Housewives) e Eric Kripke (Supernatural); non vengono considerati quelli che hanno creato due grandi serie, ma una è spin-off come Shonda Rhimes (Grey’s Anatomy e Private Practice); le serie devono essere attualmente in onda (motivo per cui non compaiono David E. Kelley e Aaron Sorkin).
Veniamo alla classifica: al quinto posto si piazza Alan Ball il creatore di True Blood, che in passato aveva inventato Six Feet Under; al quarto posto troviamo Josh Schwartz che, dopo gli ottimi risultati di The O.C., continua a creare serie di successo come Gossip Girl e Chuck. Per le tre posizioni principali continuate dopo il salto.