Il RomaFictionFest anche quest’anno offre incontri e masterclass con i maggiori esponenti dell’entertainment televisivo, e questo pomeriggio è stato il turno di Barry Jossen vice presidente esecutivo della ABC entertainment, che ha cercato di spiegare come negli States si concepisce un serial dalle prime fasi di sviluppo fino alla realizzazione di un pilot.
Jossen illustra tramite delle diapositive quali sono gli elementi su cui bisogna puntare per creare il serial ideale almeno sulla carta, premettendo che grazie a serie come 24 prima e Lost e Desperates Housewives poi il linguaggio delle serie tv sia stato rivoluzionato. Si parte dalle prime fasi di sviluppo che sono le più delicate, arriva uno script o un’idea di solito grezza e non vendibile, da questa idea passeranno diversi mesi prima che la si possa rendere presentabile, dopodichè si passa a sgrossare i personaggi che dovranno avere la peculiarità di riflettere il quotidiano dello spettatore medio e di essere familiari al loro primo approccio su schermo, così da creare un empatia con lo spettatore.





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