The Hollywood Reporter ha partecipato alla recente conferenza stampa tenutasi a Pasadena al TCA (Television Critics Assosiation) su Spartacus, dove Liam McIntyre ha analizzato con i critici gli ultimi mesi e la sostituzione nella serie di Andy Whitfield, scomparso prematuramente a 39 anni.
Non è che sia un’impresa tanto facile sostituire un attore come Andy Whitfield nel suo ruolo di Spartacus; durante la presentazione della prossima stagione, l’Amministratore Delegato Carmi Zlotnik ha descritto come Liam McIntyre sia riuscito a gestire il processo di sostituzione.
Ha funzionato, ho ricevuto aggiornamenti settimanali e, dopo un paio di mesi di allenamenti che hanno reso Liam adatto al ruolo, abbiamo finalmente deciso di scritturarlo.
Dal canto suo, McIntyre ha parlato di quest’esperienza e di quello che ha provato:
È stato un momento molto emozionante e drammatico, perché sapevo che stavo andando a sostituire un grande attore non perché aveva lasciato, ma perché aveva dovuto lasciare.
Infatti, i fan hanno dovuto attendere due anni per vedere la seconda stagione raggiungere gli schermi televisivi, anche se -nel frattempo- la rete ha prodotto un prequel, Spartacus: Gods of Arena.
Purtroppo, Whitfield ha perso la sua battaglia contro il cancro lo scorso settembre e McIntyre ha sentito l’esigenza di spiegare come il cast e produttori siano riusciti ad andare avanti dopo la tragica notizia:
Sapevamo che dovevamo farlo per Whitfield, per rendergli merito di una serie di ottimo livello grazie a lui e proseguire continuando a dare al pubblico una serie di successo.
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