L’ultima puntata di Scandal trasmessa negli Stati Uniti è stata letteralmente una bomba nell’economia dello show: dopo il salto, ecco cosa è successo e gli spoiler di Shonda Rhimes per il futuro; se non siete a pari con la messa in onda americana, evitate di proseguire nella lettura.
Nell’ultima puntata di Scandal, Fitz (Tony Goldwyn) viene a sapere da Verna (Debra Mooney) che gli Illuminati — Olivia (Kerry Washington), Cyrus (Jeff Perry), Mellie (Bellamy Young), Hollis (Gregg Henry) e la stessa Verna — gli hanno consegnato la Casa Bianca in maniera poco pulita, e che lei ha in mente di dire tutti i dettagli a David Rosen (Joshua Malina), così che quest’ultimo possa far esplodere il caso; piuttosto che veder minacciato il suo mandato, Fitz decide di uccidere Verna e di ‘staccarsi’ da Olivia, che così capisce che il presidente potrebbe aver scoperto la verità.
Secondo Shonda Rhimes:
Le cose ora sono traquille, David si è messo in un angolo e non è più la minaccia che era una volta.
Cosa cambierà ora per Fitz:
Il tradimento è un’esperienza devastante, tanto più perché arriva da Olivia, che ha creduto molto in lui: ma ora, paradossalmente, potrebbe essere un presidente migliore perché ha un’attitudine differente verso il prossimo.
Sul triangolo Fitz-Mellie-Olivia:
Fitz rimarrà con Mellie perché dopo aver ucciso Verna sente che è quello che si merita, ma anche perché pensava che Liv fosse diversa, che non stesse con lui perché era presidente ma perché ci teneva davvero.
Gli episodi futuri saranno ambientati a dieci mesi da ora, e scopriremo che Olivia è sempre Olivia e ha trovato un modo per risolvere le questioni lasciate in sospeso.
Dieci mesi ci sembravano il giusto periodo di tempo per non mostrare i due protagonisti catatonici, ci sembrava giusto a livello emozionale e politico: introdurremo un nuovo personaggio (Jake Weston, interpretato da Scott Foley) che avrà un’entrata in scena grandiosa e si rivelerà un personaggio complesso e veramente interessante.
E’ possibile che sarà l’interesse amoroso di Olivia, ma non so se lei sia pronta per avere un nuovo amore; di sicuro, almeno per un po’, non rivedremo Edison (Norm Lewis).
Il tema della seconda metà della stagione saranno le conseguenze derivate dalle azioni della prima, ma non è chiaro in che senso: Shonda Rhimes annuncia sì il ritorno del governatore Reston (Tom Amandes), l’uomo cui Fitz ha rubato la presidenza, ma non è chiaro come si evolverà questa storia, e anche Cyrus, che ha quasi ucciso suo marito (Dan Bucatinsky) e Amanda Tanner (Liza Weil) non pagherà a breve per le sue azioni:
Non raccontiamo una storia morale dove le persone hanno quello che meritano: di sicuro non lo abbiamo fatto né lo faremo per un po’, facciamo il tifo per Cyrus, che a volte è il nostro cattivo e a volte non lo è.
Il punto dell’episodio di giovedì era proprio questo, mostrare che nessuno è mai tutto buono o tutto cattivo.
Chiudiamo con Quinn (Katie Lowes):
Nei prossimi episodi scopriremo che Quinn ha fatto un viaggio interessante, che Huck [Guillermo Diaz] l’ha presa sotto la sua ala e la sta addestrando a fare quello che fa lui: in futuro Quinn sarà più dark di quello che era, la sua innocenza se n’è completamente andata e oramai è il braccio destro del suo mentore.
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