Sanctuary 2, parla Amanda Tapping

Il sito The Huffington Post ha pubblicato in questi giorni un’intervista all’attrice Amanda Tapping che molti di voi conosceranno per la sua Samantha Carter in undici stagioni di SG1 e in venticique episodi dello spin-off Stargate Atlantis, ma anche per il ruolo della dottoressa Helen Magnus nel serial Sanctuary.

L’attrice ha colto l’occasione per segnalare l’importante iniziativa benefica Sanctuary for kids in cui cast e autori del serial racc0lgono fondi per l’infanzia attraverso varie iniziative tra le quali la vendita di oggetti di scena, ma anche un asta con un tour guidato sul set della serie.

Sanctuary è un grande show, sembra non somigliare a nulla di quello che oggi si vede in tv, quello che abbiamo cercato di fare somiglia molto ad una graphic novel dal vivo…sono molto orgogliosa di questa serie e particolarmaente orgogliosa di questa stagione.

La nuova stagione di Sanctuary, cambiamenti ed evoluzione:

La prima stagione è stata utilizzata per introdurre tutto, la storia, il luogo, i personaggi, la mitologia, ed ora abbiamo un grande parco giochi con cui divertirci…Henry (Ryan Robbins) è molto piu in primo piano, avremo molte piu storie con lui…per quanto riguarda Ashley (Emilie Ullerup) stiamo cercando una soluzione per farla tornare nella terza stagione..questa è una stagione molto piu cupa anche se abbiamo appena girato un episodio davvero divertente.

A proposito della guest star in arrivo l’attore Michael Shanks:

Michael è un grande attore ed un amico, abbiamo deciso di non puntare sul rapporto tra il mio e il suo personaggio, non abbiamo molte scene insieme, la maggior parte delle scene sono con Agam (Darshil) che interpreta Kate Freelander…si parlerà di un trasporto di una creatura volante.

Un accenno all’episodio in onda il prossimo 4 dicembre ambientato completamente in acqua:

L’episodio si chiama Next Tuesday e si svolge su una piattaforma petrolifera abbandonata, l’elicottero su cui viaggiano Will e Magnus subisce un guasto, avremo a che fare con un vampiro mutante ed uno scorpione…abbiamo trascorso cinque giorni in un grande piscina larga settanta metri e profonda quattordici, è stato entusiasmante, ma alla fine eravamo esausti.

A proposito del personaggio di  Samantha Carter e del nuovo spin-off Stargate Universe:

Posso solo dire di essere stata molto fortunata ad avere Sam Carte in quel momento della mia vita, è stata una benedizione ed un personaggio incredibile, e dopo con un tempismo incredibile arriva Damian (Kindler) con un nuovo script e il personaggio di Helen, e ti viene da pensare e dopo Helen?….ho fatto solo due espisodi di SGU, il primo in apertura di stagione e poche settimane fa ho girato quello che chiude la prima stagione, non ho potuto lavorare con tutti, ma mi sembra una serie molto forte.