Rinascita finanziaria dopo “Hanno ucciso l’uomo ragno” per gli 883

Il 2024 si è rivelato un anno d’oro per Max Pezzali, con i suoi affari che sono letteralmente esplosi in parallelo al successo della serie TV Hanno ucciso l’uomo ragno. La serie, prodotta e trasmessa da Sky, ha infranto record storici di ascolti, riportando le canzoni degli 883 prepotentemente alla ribalta. Questa rinnovata popolarità sembra aver avuto un impatto diretto sui conti della società di produzione musicale di Pezzali, la Alligator Alley, che ha quasi raddoppiato i suoi ricavi e utili, raggiungendo cifre mai viste da tempo.

Hanno ucciso l'uomo ragno
Hanno ucciso l’uomo ragno

Ha fatto la differenza “Hanno ucciso l’uomo ragno”

L’ultimo bilancio della Alligator Alley, controllata per il 75% da Max Pezzali e per il 25% da sua madre, Alba Scanavini, ha mostrato una crescita spettacolare. Il valore della produzione è schizzato a 6,437 milioni di euro, un salto enorme rispetto ai 3,399 milioni dell’esercizio precedente. Anche l’utile netto ha seguito lo stesso trend, più che raddoppiando in dodici mesi, passando da 749.262 euro a 1,577 milioni di euro.

L’azienda vanta inoltre una solida disponibilità liquida di 2,9 milioni di euro, ben superiore a quella dell’anno prima. Sebbene la serie TV abbia agito come un potente acceleratore, il boom è stato alimentato anche dal travolgente successo del tour negli stadi, che ha contato 12 date sold-out, culminando con la chiusura di Capodanno all’Unipol Forum di Milano.

La crescita è ancora più impressionante se confrontata con i dati del 2022, quando i ricavi si fermarono a 581.321 euro e l’utile netto a soli 188.315 euro. La fiction di Sky, dunque, ha agito come ulteriore benzina su una ripresa già avviata, beneficiando anche l’ex socio Mauro Repetto, tornato eccezionalmente sui palcoscenici italiani per delle rimpatriate.

Recentemente, Pezzali ha anche assunto la carica di amministratore della Alligator Alley, subentrando a Patrizia Tosi. Parallelamente al successo musicale, sembra prosperare anche l’altra società di Pezzali, la Mach 999 sas. Controllata al 50% da Max (quota ereditata dalla madre Anna) e al restante 50% dall’amico Angelo Neri, questa società gestisce la concessionaria pavese di Harley Davidson, occupandosi della vendita di moto e accessori.

Sebbene i bilanci non siano ancora disponibili pubblicamente, la società ha dimostrato dinamismo ampliando la sua attività. Recentemente ha ottenuto le autorizzazioni necessarie dal Comune di Pavia e dall’Arpa Lombardia per aprire anche una propria officina motociclistica, dopo aver dimostrato che il rumore delle lavorazioni non avrebbe disturbato il vicinato oltre i limiti consentiti.

Attualmente, quindi, Max Pezzali può godersi un ritorno al successo non solo dal punto di vista esclusivamente musicale, ma anche imprenditoriale. Siamo sicuri che questo trend positivo proseguirà ancora per un po’ di tempo, anche perché è attesa la seconda stagione sugli 883, che sarà disponibile sempre su Sky. Inoltre la prossima estate Max Pezzali sarà alle prese con altri tour negli stadi ed una delle tappe più attese è quella al Maradona di Napoli.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.