L’avvento di Damon Lindelof, Carlton Cuse, Jack Bender e Matthew Fox a Roma non ha regalato al pubblico di Lost grandi anticipazioni riguardo la sesta serie.
Tv Guide, allora, ha pensato di chiedere ad alcuni attori della fiction, cosa si aspettano dalla final season e di mettersi nei panni degli spettatori per descrivere il loro finale. Ecco cosa hanno detto in tono serio e scherzoso:
Ci sono due novità, o per meglio dire un gradito ritorno e una riconferma, riguardanti la sesta stagione di Desperate Housewives, che ricomincerà sulla ABC a partire dal 27 settembre: nella fiction torna Andrea Bowen ed è stata riconfermata Maira Walsh.
Se questi nomi vi sfuggono, niente paura: Andrea Bowen è l’attrice che interpreta la parte di Julie Mayer, la figlia di Susan, che abbiamo visto fino alla quarta stagione e in una sola puntata nella quinta, quella in cui tornava a casa per annunciare di essersi fidanzata con il suo professore ultra quarantenne Lloyd (Steven Weber), che non si sa se l’accompagnerà nel suo ritorno a Wisteria Lane. Il ruolo di Julie sarà regular, quindi la vedremo di frequente nella sesta serie.
![Bones_9654 []](http://www.serietivu.com/wp-content/uploads/2009/07/Bones_9654-.jpg "Bones_9654 []")
Oggi per l’angolo degli spoliler ci occuperemo del serial Bones, che con la puntata finale della quarta stagione ha lasciato qualche domanda di troppo nelle testoline dei fan della serie. Prima di tutto ancora non sembra chiaro se la scena di sesso tra Booth e Brennan sia stata reale o frutto di un allucinazione, fatto sta che subito dopo la fine della serie già si vociferava di un bebè in arrivo per la bella antropologa forense.
Sia la diretta interessata, l’attrice Emily Deschanel (Brennan), che la produzione, si divertono un mondo a non confermare ne smentire i rumors, certo che un’eventuale relazione palese tra i due protagonisti potrebbe inficiare gran parte del fascino ispirato dal loro rapporto ancora non ben delineato, e che è motore della story-line sentimentale della serie, vi dicono niente i nomi Mulder e Scully?
Buone notizie per gli amanti del sovrannaturale e del serial investigativo, ieri sera negli States ha debuttato in prima serata Warehouse 13, un nuovissimo serial che debutterà in concomitanza con il lancio del nuovo channel Syfy, e che sembra miscelare con arguzia i concept di serial cult come X-files e lo stile mitologico/avventuroso della famosa trilogia televisiva di The Librarian.
Si avete capito bene, perchè avremo il duetto di classici agenti del governo stile Mulder e Scully, metodica lei, impulsivo lui, che dopo aver salvato nientemeno che il Presidente degli Stati Uniti da un attentatore dotato di poteri sovrannaturali, verranno assegnati ad un misterioso magazzino top-secret che contiene innumerevoli oggetti e reliquie dai poteri sovrannaturali e dalla misteriosa provenienza.
Ai margini della sua presenza al Romafictionfest, Matthew Fox ha rilasciato alcune interviste in cui parla del suo futuro dopo Lost (basta televisione, solo cinema) e che puntualizzano cosa accadrà al suo personaggio nella sesta serie.
Per quanto ne so io posso dire che cercherò di sconfiggere Locke in una versione Uomo Nero. La redenzione del mio personaggio in questa ultima stagione è meravigliosa.
Prossimamente sulla HBO arriva Middlesex, prodotto da Rita Wilson e Donald Margulies. La serie è basata sul romanzo di Eugenides Jeffrey, e racconta le vicende di Calliope Stephanides, bambina di origine greca.
Questa scopre di essere un ermafrodito. Una storia interessante e intensa, le cui riprese si svolgeranno a Detroit, e che promette di essere un prodotto di notevole qualità.
Non sono mai stanco di Fringe, e della facilità con cui riesce a far passare per buone le teorie più assurde e strampalate; per non parlare del Dott. Bishop, e del suo curioso modo di relazionarsi con il mondo e con l’esistenza.
La fortuna di partecipare alla mitica serie è toccata al cantante del gruppo inglese dei Bros, Luke Goss. Al momento non si sa molto del ruolo che avrà nella serie, sappiamo che sarà una guest star. Per i più curiosi, è possibile vedere Goss in Hellboy-The golden army, in Tekken e in Magdalena, entrambi di prossima uscita.
La sesta stagione di Grey’s Anatomy è circondata da una nube di incertezza: intendiamoci, niente di preoccupante, ma sono tante le domande che i fan di tutto il mondo si pongono.
Kristin ha cercato di far chiarezza su alcune di queste. Anzitutto: Ellen Pompeo, l’attrice che interpreta Meredith, non lascerà la serie, perché la ABC dovrebbe rimandare la produzione di un paio di settimane per permetterle di essere sul set. La seconda soluzione è quella di farle girare tutte le scene in cui è protagonista e poi lasciarla a casa per maternità fino a quest’autunno quando partorirà, ma come idea non è facile da attuare.
Oggi a Roma Matthew Fox, Damon Lindelof, Carlton Cuse e Jack Bender hanno partecipato alla master class organizzata dal Romafictionfest e hanno parlato di Lost in generale (come vi abbiamo raccontato su Cinetivu) e anche della sesta serie, senza sbilanciarsi più di tanto.
Prima di mostrarvi alcune foto fatte durante l’incontro vediamo cosa hanno detto della prossima stagione di Lost, l’ultima:
– sarà presente ancora una volta la sfida tra il libero arbitrio e destino, ma non ci sarà un preciso vincitore: come per tutte le argomentazioni filosofiche dovrà essere il pubblico, commentando ciò che accadrà ai vari personaggi, a prendere una posizione.
![closer07_pg11 []](http://www.serietivu.com/wp-content/uploads/2009/07/closer07_pg11-.jpg "closer07_pg11 []")
Ecco alcune novità e aggiornamenti pescate in rete dai siti internazionali specializzati in serie tv, Tv Guide intervista il creatore di The Closer, James Duff che descrive l’attualità delle sue storie che riflettono la società odierna e le sue contraddizioni, raccontando della fragilità mista a determinazione che esprime il personaggio di Brenda (Kyra Sedgwick), dei suoi scontri con i superiori, il sempre più difficile rapporto con i colleghi, e della sua disperata lotta alla ricerca di moventi e spiegazioni ai crimini più efferati, anche là dove in realtà spiegazioni sembrano proprio non esserci.
Per il serial Lie to me invece qualche ritorno, Mekhy Phifer che aveva petecipato agli ultimi due episodi della scorsa stagione, tornerà con una story-line regolare e diventerà parte integrante della particolare squadra speciale dell’FBI capitanata dal dottor Cal Lightman (Tim Roth), stesso discorso per l’attrice Jennifer Beals che vedrà ampliato e regolarizzato il suo ruolo di assistente procuratore ed ex-moglie del dottor Lightman.
![Hayden-hayden-panettiere-4384088-1280-800 []](http://www.serietivu.com/wp-content/uploads/2009/07/Hayden-hayden-panettiere-4384088-1280-800-.jpg "Hayden-hayden-panettiere-4384088-1280-800 []")
Come già avevamo accennato in alcuni spoiler di qualche giorno fa, sembra che Claire, la bella e invulnerabile cheerleader interpretata da Hayden Panettiere in Heroes, avrà una sorprendente e inaspettata relazione con una sua compagna di stanza al college nell’attesa quarta stagione della serie.
Direttamente dalle pagine del sito Daily Star si parla di una vera e propria svolta sentimentale che da flirt potrebbe ben presto, pubblico permettendo, trasformarsi in una vera story-line per la nostra giovane eroina alle prese con il college e l’evolversi del suo personaggio.
Vi è piaciuto Moonlight? Vi ricordo che dopo appena 13 episodi dopo la messa in onda la serie è stata cancellata, destino ahimè fin troppo comune per molte serie, presenti e passate, spesso totalmente indipendente dalla qualità della serie stessa. Dura la vita.
Come una fenice del futuro, però, la serie torna a far parlare di sè, facendo capolino timidamente dalle sue stesse ceneri. La prima parola proferita da questa nuova Moonlight? “Saturn Award“! E’ questo infatti il premio che la serie si è aggiudicata, in particolare il Best Series on DVD, pur non vantando particolarità che rendano questa versione dvd particolarmente degna di nota.
Neil Armstrong (Daniel Lapaine), Edwin Buzz Aldrin (James Marsters) e Michael Collins (Andrew Lincoln) sono i tre astronauti dell’Apollo 11 che, grazie al loro smisurato ego e alla loro grande motivazione, il 20 luglio 1969 sono passati alla storia per aver portato l’uomo sulla Luna, facendo vincere agli Stati Uniti la sfida per la conquista dello spazio contro l’Unione Sovietica e regalando al mondo intero la realizzazione di un sogno.
Cosa hanno provato i primi uomini che hanno toccato il suolo lunare? Tutti coloro che, alzando gli occhi di tanto in tanto guardando la Luna, se lo sono chiesto almeno una volta nella vita, grazie a Moonshot: L’uomo sulla luna (Moonshot The Flight of Apollo 11), diretto da Richard Dale, possono provare in minima parte quelle emozioni indescrivibili.
Il film, in novanta minuti, ripercorre, grazie a frequenti flashback, le tappe che hanno portato dei piloti sconosciuti a lasciare un segno indelebile nella storia dell’umanità (fino alla celebre frase:”E’ piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’umanità”). Le immagini riprendono tutto: dalla fluttuazione di ogni genere di oggetto sull’Apollo 11 durante il volo verso la Luna, agli occhi di un bambino, il figlio di Armstrong che teme di non poter più rivedere il proprio papà, dalla voglia di riuscire a primeggiare, al legame che lentamente si crea tra l’equipaggio.
Questa mattina si è aperto ufficialmente la terza edizione del Romafictionfest con l’anteprima mondiale del film per la tv Moonshot: The Flight of Apollo 11.
Alla presentazione erano presenti Daniel Lapaine, l’attore che ha interpretato Neil Armstrong, il regista e produttore esecutivo Richard Dale e soprattutto l’astronauta dell’Apollo 11, Buzz Aldrin.
Dopo il salto potete vedere tutte le esclusive foto fatte al cast e all’astronauta. Se siete curiosi di sapere che cosa hanno detto in conferenza stampa i protagonisti vi invito a leggere l’estratto su Cinetivu. Se invece volete vedere le immagini del film e leggere la nostra recensione in anteprima basta che cliccate QUI.