Alan Ball si sta dando di nuovo da fare per HBO; lo showrunner di True Blood ha in cantiere un nuovo pilot, come riportato dal The Hollywood Reporter.
Il nuovo progetto di Ball consiste in un adattamento della serie di racconti The Mystic Arts of Erasing All Signs of Death di Charlie Huston.
Ancora non ci crede alla nomination come miglior attrice in un drama la bella Connie Britton, che ricordiamo nominata agli Emmy 2010 per il ruolo di Tami Taylor nel serial Friday Night Lights, la moglie del coach Eric Taylor e consulente scolastica del liceo Dillon.
L’attrice ammette di essere rimasta letteralmente scioccata alla notizia, tanto che ha considerato ridicola la voce quando Entertainment Weekly gli ha chiesto un commento, in realtà ancora non sembra molto convinta perchè racconta che in una delle prime due telefonate ricevute all’indomani della notizia c’era ancora un pò di incredulità.
Julianna Marguiles sembra al settimo cielo per le nove nomination che il suo legal-drama The Good Wife ha collezionato agli Emmy 2010, tra queste miglior serie drammatica e miglior attrice in un drama, quest’ultima nomination oltretutto la vede in pole-position per la vittoria finale, insomma dopo il riscontro del pubblico arrivano anche i meritati riconoscimenti per un serial che ha saputo imporsi con indubbia classe.
L’attrice si dice immensamente felice e confessa ad Entertainmente Weekly che avrebbe camminato ad un metro da terra se anche i suoi colleghi Josh Charles, Chris Noth e Matt Czuchry fossero stati nominati. Resta il fatto che il risultato per una stagione di debutto è notevole, visto che anche buona parte del cast vedi Alan Cumming, Archie Panjabi, Christine Baranski e Dylan Baker hanno avuto un anomination a testa, senza parlare degli executive e della candidatura a miglior serie drammatica, una vera apoteosi per l’attrice:
Mentre già si delineano i palinsesti della nuova stagione e sono pronti al debutto o hanno già debuttato le nuove serie che ci accompagneranno durante gli afosi mesi estivi, i reparti produzione e sviluppo dei grandi e piccoli network sono ancora in piena attività per preparare nuovi progetti su cui sviluppare altrettanti pilot.
Quest’oggi due le novità, la prima targata FX è Outlaw Country, pilot che utilizza un impianto da classico family-drama che poi rivelerà un’intrigante e pare preponderante venatura crime. Location designata Nashville e protagonisti il Luke Grimes di Brothers & Sisters, giovane cowboy in fuga da un ambiente e da amicizie pericolose e la graziosa Haley Bennett cantante ed attrice nelle sale con l’horror di Joe Dante The Hole 3D. La Bennett sarà Eli una giovane e talentuosa cantante country con una madre possessiva e un amore sconfinato per la musica.
Taylor Kinney sarà il giovane fratello pieno di charme e atletico del sindaco Lockwood nella seconda stagione di The Vampire Diaries.
Patrick J. Adams sarà Mike Ross, il protagonista di A Legal Mind, la nuova serie USA Network che racconta di uno studente di giurisprudenza che viene assunto da uno studio legale di Manhattan nonostante non sia avvocato. Per portare a termine i suoi lavori dovrà usare la sua astuzia e i libri di scuola.
Andre Royo sarà una delle guest star della premiere della terza stagione di Fringe: l’attore interpreterà Henry, un taxista pieno di sentimento che dovrà fare i conti con Olivia, o più probabilmente con la finta Olivia.
Finalmente qualcuno si sbilancia, anche se ancora siamo sempre nel mondo delle probabilità: Rainn Wilson è il favorito! Di cosa stiamo parlando? Ma del successore del mitico boss Steve Carell in The Office!.
Parola del produttore/costar Mindy Kaling, che ha affermato di volere proprio Dwight come successore di Carrell nel ruolo del boss. Si tratta certamente del suo sogno personale, che deve essere “incastrato” con quello di molte altre persone, ma la sua è comunque una posizione motivata.
Si è rivelata dolceamara la nomination di Jim Parsons, lo Sheldon Cooper di The Big Bang Theory, agli Emmy 2010 come miglior attore comedy, a dirlo è lo stesso Parsons che racconta di aver provato sentimenti decisamente contrastanti dopo la notizia.
Da un lato l’eccitazione e l’entusiasmo, dall’altro la delusione di non poter condividere la gioia anche con il resto del gruppo di lavoro, visto che la sua serie non è tra le sei nominate come miglior serial-comedy: pazienza-aggiunge Parsons-sarà per l’anno prossimo.
Nel terzo episodio della prima stagione di Rookie Blue, intitolato Fite Nite, mentre il dipartimento di polizia sta organizzando il Fite Nite, l’annuale evento di beneficenza, Andy deve confrontarsi con un dilemma tutto suo: la ragazza ha promesso di proteggere una vittima di abuso domestico ripetutamente delusa dal sistema, anche se ciò vuol dire infrangere il protocollo della polizia. Quale scelta deciderà di effettuare la McNally: rimanere nella legalità o agire in modo moralmente giusto?
Dopo il salto, come di consueto, potete vedere alcune foto e il trailer dell’episodio, che questa settimana è stato scritto da Esta Spalding e diretto da David Wellington.
A pochi giorni dalla scorpacciata di nomination (ben 19) agli ultimi Emmy Awards, il creatore di Glee, Ryan Murphy commenta le candidature di Lea Michele (migliore attrice protagonista di una serie comica) e Chris Colfer (migliore attore non protagonista di una serie comica).
Sono stato ovviamente felice per entrambi. Sono agli Emmy a solo 20 anni con la prima cosa che hanno fatto. Non male, no? Sono come un papà orgoglioso. La gente ama i loro personaggi, e credevo che all’inizio potesse essere assai rischioso essere così giovane ma anche tanto schietto e sfrontato. Li abbraccio così tanto ultimamente.
Chris Colfer è al settimo cielo per essere stato nominato insieme al padre televisivo, Mike O’Malley
Intervista esclusiva alla nuova protagonista di Hawaii Five-O Grace Park. La serie debutterà quest’autunno sulla CBS. L’attrice ha espresso il suo entusiasmo per questo nuovo progetto nonché alcune considerazioni. Questa
Fiumi di domande per un’intervista esclusiva a due geni della serialità americana. Stiamo parlando di Carlton Cuse e Damon Lindelof, i cervelli creativi di Lost il quale ha ricevuto ben otto candidature agli Emmy. Ve la riportiamo qui di seguito direttamente dal sito E!Online.
Lost ha ricevuto una notevole considerazione dagli Emmy. Secondo voi perché e che emozioni provate?
Carlton Cuse:
E’ veramente un’emozione forte, vuol dire che il nostro lavoro è stato riconosciuto. Credo che sia tutto merito. Tenete conto che siamo passati avanti a serie come 24, Friday Nights Live e Law & Order che è in onda da vent’anni! Il nostro segreto però è stato non durare molto.
Ancora un masterclass alla vigilia della giornata di chiusura della quarta edizione del RomaFictionFest che quest’anno ha sfoggiato un notevole parterre di grandi star del piccolo schermo e non si poteva chiudere in maniera migliore se non con un incontro con Andy Garcia, uno degli attori più importanti degli anni ’90, che ha trovato recentemente nel cinema indipendente e nella tv la dimensione creativa ideale.
Andy Garcia è giunto nella Capitale per ritirare domani sera, durante la cerimonia di chiusura, il RomaFictionFest Award for Artistic Execellence, consegnatogli per l’occasione dalla madrina del festival Veronica Pivetti. Quindi vista la presenza della star americana, come resistere alla tentazione di coinvolgerlo in una lezione di cinema e tv a tutto tondo?
Hayden Christensen e suo fratello hanno intentato causa, presso la corte federale di Manhattan, alla USA Network rea, secondo loro, di aver rubato l’idea di base di Royal Pains, la serie con Mark Feuerstein e Paulo Costanzo, da una loro fiction proposta al network intitolata Housecall poi mai sviluppata.
Secondo il New York Post Christensen insiste sul fatto che la premessa di Royal Pains, quella di un team medico che corre a casa dei ricchi e dei famosi quando riceve la richiesta di soccorso è identica a quella del suo show.
Digital Spy riporta le dichiarazioni rilasciate a IFMagazine dal co-creatore del serial Leverage Chris Downey, che confessa che dopo due stagioni e oltre trenta episodi comincia a sentire la difficoltà di creare nuove trame e trovate senza rischiare di ripetersi e proporre al pubblico la solita minestra riscaldata.
Per la quarta stagione si sta pensando a qualche nuova location e creare dinamiche inedite tra i vari personaggi, alla fine di questa terza stagione la serie avrà toccato i 44 episodi e il segreto per restare nei ranghi è cercare sempre di rendere il più variegata possibile la messinscena.