Come dicevamo nei giorni scorsi sembrano essersi moltiplicati – almeno agli occhi dei fan – gli indizi che in questa stagione di Mad Men qualcuno ci lascerà in maniera tragica (morendo) ma a smentire nuovamente tali indiscrezioni è lo stesso Matthew Weiner; ve ne parliamo dopo il salto, attenzione alle potenziali anticipazioni sgradite.
Potrebbe essere Megan la persona che dovrebbe morire negli ultimi episodi di Mad Men, come dimostrerebbe (vedi gallery) la maglietta simile a quella indossata da Sharon Tate pochi mesi prima del suo omicidio e altri piccoli particolari; durante una tavola rotonda con Matthew Weiner, Jessica Paré e Elisabeth Moss, l’autore ha però smentito le teorie dei fan, come già fatto nei giorni scorsi:
Non voglio spoilerare niente, ma dopo Lane… non è in agenda, nessuno morirà!
Elisabeth Moss aggiunge che i fan stanno sbagliando, mentre la Pare – che sul tema era già intervenuta nei giorni scorsi – ringrazia il cielo, anche se è prontamente ripresa da Weiner, che aggiunge:
Nessuno morirà… in questa stagione, non ho detto mai in generale.
Se sul libro di Ira Levin (da cui poi venne tratto Rosemary’s Baby di Roman Polanski, marito della Tate) Weiner rivela che lo vedremo ancora (film e libro furono un grande successo nel 1968), a proposito della scelta di far indossare a Megan quella maglietta l’autore confessa che da tempo voleva che Megan indossasse una maglietta e che la scelta della maglietta uguale a quella della Tate è dovuta alla risoluzione consensuale di una disputa tra lui e la costumista:
Volevo fosse di Disneyland e la costumista Janie Bryant Janie continuava a dirmi che non erano ancora uscite: quando io allora le ho ribattuto che insomma, all’epoca ci saranno state delle donne in maglietta, Janie mi ha portato la foto della Tate e io le ho detto ‘Voglio Megan in questa maglietta’… ecco quanto ne sapevo!
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