Al primo sguardo il set dell’ultimo Law & Order potrebbe sembrarci molto familiare ma in questo caso cambia qualcosa: siamo a Los Angeles. In effetti, guardando più da vicino vediamo un berretto dei Dodgers, segno inconfutabile che ci troviamo a L. A. Se diamo un’occhiata anche fuori ci accorgiamo che non siamo più a New York, ma che lo scenario è decisamente cambiato.
Dopo vent’anni Law & Order si sposta sulla costa a ovest degli Stati Uniti per dar vita al suo quarto spin off, ovvero Law & Order: Los Angeles. Chissà se il pubblico riuscirà ad abituarsi a pensare al programma ambientato non più nella Grande Mela, bensì nella West Coast. Questa versione, per gli addetti ai lavori LOLA, arriva dopo un arresto inspiegabile della serie principale.
Il panorama che farà da sfondo ai casi cambierà molto perchè la California è un insieme di piccole cittadine molto distanti le une dalle altre, anche da un punto di vista sociale. Questo è uno dei punti chiave del nuovo spin off, trovare nuove storie da raccontare, che non siano incasellate per forza negli stereotipi che New York porta con sè.
Così, a distanza di sei mesi da quando è stato fermato Law & Order, gli ideatori del programma hanno iniziato a pensare a qualcosa che avesse un approccio diverso nel mondo del crimine. Perchè non cambiare addirittura la scena del delitto?
La star Alfred Molina ricorda di aver guardato la serie originale ma che quella che verrà presentata in questi giorni avrà dei toni più scuri e molte zone d’ombra e di mistero. È anche per questo motivo se gli sceneggiatori hanno voluto portare lo show in California: per esplorare un lato della città e del paese che nessuno conosce.
Altre differenze riguarderanno da vicino i protagonisti, i quali dovranno affrontare un tipo di crimine spesso sconosciuto per la loro esperienza. Insomma, una Los Angeles e un Law & Order tutti da scoprire!
