Justified la serie creata da Graham Yost ha davvero stupito e colpito gli spettatori come uno degli show meglio recitati, ed uno degli ultimi acquisti della terza stagione è Mykelti Williamson, nei panni di Limehouse, che sulle pagine di Collider.com ha risposto ad alcune domande sul suo ruolo che ora vi proponiamo. Attenzione siamo a rischio spoiler…
Sa se Limehouse ci sarà nella prossima stagione?
Non ne ho idea. Anche il modo in cui abbiamo concluso la stagione pochi giorni fa lascia tutto molto aleatorio non si capisce come continuerà. Ma non voglio anticipare nulla, perché sarà molto divertente, un po’ alla Hitchcock, ma è figo.
Quanto sapevi di Limehouse quando hai firmato il contratto e come si è sviluppato poi il ruolo?
Penso che sia tutto ciò che vuole essere, non è del tutto buono, né cattivo, ma che non è detto che si faccia scrupoli quando la sue intenzioni non sono tra le migliori. A me piace molto il suo lato oscuro, deve averne uno per essere credibile. Mi piace molto, è a tratti spaventoso.
C’è qualcosa che ti ha sorpreso di lui?
Ogni singolo giorno. C’è una squadra di autori che aiuta a costruire pezzo per pezzo questa piramide. Ci sono volte in cui ho letto il copione e mi sono detto “Oh Dio, non avrei mai pensato andasse così”, e questo è fantastico.
Il fatto che Limehouse scegliesse il suo lato oscuro, era una sorte già decisa o ci si è arrivati lavorando man mano sul personaggio?
E’ questa la cosa bella di questo show, abbiamo si degli autori, ma ci danno più che altro direttive, come quando si imparano le arti marziali, ci sono le regole, e poi c’è il modo in cui tu stesso adatti la disciplina al tuo essere. E’ meraviglioso, lo amo!
Che anticipazione puoi darci su ciò che rimane della stagione?
Posso dirvi che Raylan (Timothy Olyphant) ha incontrato un temibile nemico, come nessun altro fino ad oggi. Posso dirti solo questo per non rovinare tutta la sorpresa.
Chi è il suo personaggio preferito?
Il mio preferito è Raylan Givens, il più figo della tv secondo me.
E la tua scena preferita?
Non ne ho una favorita, ma molte. Nell’episodio 13 per esempio c’è ne una, ma non voglio rivelare nulla dicendo chi c’è.
Ti sei inspirato a qualcuno per il tuo personaggio?
No, Graham è venuto da me con alcune ricerche su di un tizio che era abbastanza simile a Limohouse. E poi il nome si rifà ad un’altro personaggio che schiavizzava le persone di colore, nonostante lo fosse anche lui. Quindi non è inspirato solo ad una persona, ma è un po’ un collage.
Per te come attore, cosa speri che gli spettatori vedano dietro l’oscurità di Limohouse?
Beh, il mio approccio è come quello di chi va in galera a trovare un detenuto. Tutto ciò che gli altri vedono e pensano è un cattivo ragazzo, ma quando ci parli, capisci che non sono altro che figli e nipoti di qualcuno, e che, il più delle volte, pagano per un solo sbaglio che non commetteranno mai più. E’ quello che fa il mio personaggio, non importa se si comporti correttamente o no, ma rimane sempre un cattivo ragazzo.
Cosa pensa Limehouse di Dickie Bennett (Jeremy Davies)?
Non gli piace Dickie, pensa sia un’idiota, e che sia pericoloso. Lo vuole solo fuori dai piedi, non così tanto da ucciderlo, ma abbastanza da sperare che lo faccia qualcun altro. Inoltre non pesna realmente che, almeno secondo le dicerie, sia il figlio di Mags.
