Dopo la conferma che Hunted continuerà senza BBC – ma Cinemax deve ancora prendere una posizione ufficiale in tal senso, anche se la presidente della rete aveva avuto parole di lode per il progetto e fatto intendere che una seconda stagione non le sarebbe dispiaciuta – il creatore Frank Spotnitz racconta qualcosina di quello che ha in mente per la serie.
Frank Spotnitz a Digital Spy racconta le sue idee per la seconda stagione di Hunted, che vedrà dei cambiamenti rispetto a quanto rivelato qualche settimana fa da Melissa George: se BBC fosse rimasta tra i partner produttivi, lo show sarebbe stato infatti ambientato a Berlino, dove Sam sarebbe arrivata per investigare sulla Hourglass, il gruppo che ha ucciso sua madre.
Adesso, invece, il creatore spiega che tra i produttori potrebbe entrare Sky (britannica) che con Cinemax già produce Strike Back, ma i piani cambieranno:
Andremo avanti, la seconda stagione una sorta di spinoff dello show come lo abbiamo conosciuto finora, molto più incentrato su Sam Hunter: sperabilmente, torneremo in onda l’anno prossimo, sempre di questo periodo.
Hunted avrà la stessa protagonista ma sarà una serie differente, gli eventi saranno organici a quelli raccontati nell’ultimo episodio della prima stagione, ma abbandoneremo la trama di Berlino e la direzione che avevamo in mente quando BBC era ancora tra i partner.