Human Target, Glee, Sanctuary al Comic-Con 2009: anticipazioni e video

Il pilot di Human Target sembra aver colpito nel segno, il pubblico del Comic-Con e i fan del fumetto originale sembrano soddisfatti del lavoro fatto con questa trasposizione che miscela sci-fi, comedy e azione in un mix dall’anima cupa e intrigante. L’incontro dopo la proiezione ha visto i produttori del pilot e il cast accolti da calorosi applausi. Così come il fumetto della Vertigo anche Human Target parla di un addetto alla sicurezza molto singolare che prende il posto e le sembianze di alcune vittime designate.

Il produttore esecutivo John Steinberg ha parlato delle modifiche apportate al personaggio rispetto alla tavola disegnata e di come ne ha smussato il lato più comico e irriverente per renderne una  versione televisiva più credibile. Il cast come sullo schermo anche durante l’incontro con il pubblico ha dimostrato un notevole feeling. McBride (Winston) ha detto che il suo personaggio e quello di Mark Valley (Chance) sono come lo ying e lo yang, e uniti a Guerrero (Jackie Hearle Haley) potrebbero definirsi come una famiglia disfunzionale.

Per il serial musicale Glee invece i produttori, dopo il trionfale primo episodio trasmesso in primavera con dei numeri musicali e ascolti strepitosi, punteranno anche per il futuro su scelte musicali sempre più mirate sino al finale della prima stagione che si chiuderà, parola loro, con canzoni dei Rolling Stones e di Barbra Streisand.

Ed ora occupiamoci di Sanctuary, che secondo il co-autore Adrian Kindler acquisterà nuove dimensioni, nuovi santuari sono stati creati per l’occasione, e per il finale della seconda stagione niente green-screen, ma vere location situate in Giappone, più azione, più elicotteri e attori messi fisicamente alla prova. Tra le altre anticipazioni un episodio diretto da Amanda Tapping (Dr. Helen Magnus), si intitolerà Veritas e avrà come guest una delle attrici di Eureka, Erica Cerra.

Robin Dunne (Will Zimmerman) racconta di un episodio molto complicato da girare e fisicamente molto impegnativo e confermache il suo legame con la Dr. Magnus si rafforzerà col progredire della serie. Alla domanda del pubblico se qualche personaggio passato a miglior vita potrebbe rifarsi vivo, Kindler cita il caso del Dr. James Watson (Peter Wingfield) e aggiunge siamo in grado di far morire molti personaggi e riportarli in vita in un altro ruolo.