La CBS ha appena trasmesso la prima puntata dell’ottava stagione di CSI: New York, in un episodio dedicato al decimo anniversario all’attacco terroristico delle Torri Gemelle, andato in onda venerdì scorso.
Il produttore esecutivo Zach Reiter ha condiviso con TVLine uno sguardo sulla nuova stagione.
Partiamo proprio da questo primo episodio in memoria delle vittime dell’attentato dieci anni fa:
Gary Sinise è venuto da me con gli altri sceneggiatori riferendomi che volevano fare qualcosa che ruotava intorno all’11 settembre e, in particolare, con il Muro della Memoria di Brooklyn, che è un memoriale per i primi 416 soccorritori che sono morti quel tragico giorno.
Reiter poi ha aggiunto dettagli direttivi sulla dinamica di Mac e sua moglie:
E ‘stato estremamente importante poter osservare come questa vicenda abbia tirato fuori un lato di Gary che forse non abbiamo visto negli ultimi sette anni: il bello di vedere un flashback con lui e Claire non è tanto perché Mac ha perso la donna che amava, ma più per vedere il sorriso sul volto di Mac e l’amore che provava in quei momenti e, soprattutto, vedere come questa perdita l’abbia cambiato.
Parlando della stagione, ecco alcune novità:
Esploreremo il personaggio di Jo, vorremmo approfondire ciò che abbiamo accennato nella scorsa stagione, per quanto riguarda il motivo per cui ha lasciato la DC e ha deciso di aderire al laboratorio di New York.
Inoltre, alcune vicende che accadranno a Danny riguarderanno il modo in cui ha lasciato la famiglia, per cui diventare sergente e supervisionare un certo numero di agenti in divisa diventerà la sua nuova famiglia: volevamo vederlo nel ruolo di supervisore di giovani poliziotti che commetteranno probabilmente gli stessi errori che ha commesso lui in questi anni.
mary 25 Settembre 2011 il 12:32
Non dimentichiamo la sua nuova partner Linsday, con cui non ci sarà una vera e propria scintilla, ma qualche razzo forse si, chissà
MA NON SONO GIA’ SPOSATI???