La nuova serie della BBC America Copper è ambientata nel 1864, in un momento in disordine con una New York piena di intrighi, corruzione, mistero e omicidio; l’attrice Anastasia Griffith è la sofisticata e vivace Elizabeth Haverford, una donna incuriosita sia dal robusto poliziotto irlandese immigrato, il detective Kevin Corcoran (Tom Weston-Jones), che dal bell’aristocratico di Manhattan Robert Morehouse (Kyle Schmid).
La Griffith ha risposto ad alcune domande di Collider, prima fra tutte il perché abbia accettato la parte:
Ho sentito che la storia di Elisabeth fosse importante che tocca anche alcuni punti del femminismo, è importante conoscere il cammino che le donne hanno percorso per ottenere la società odierna.
Non si trattano solo di chiacchiere e rapporti, questa donna non è solo una benefattrice; lei lo fa per il bene di tutte le donne.
E ancora:
Nessun essere umano nella storia era totalmente buono o tutto cattivo, come nella vita non esiste solo tutto nero o tutto bianco.
Spero che il mio personaggio e questa sere facciano capire alla gente a come siamo fortunati oggi di avere le libertà che abbiamo come donne.
L’attrice si è preparata molto per interpretare al meglio Elizabeth:
Ho fatto un sacco di ricerche perché ho studiato nel Regno Unito e la scuola britannica fa studiare la storia americana piuttosto superficialmente.
La mia ricerca è stata invece più specifica rispetto alle donne e il loro ruolo in quel periodo storico.
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