Netflix ha deciso di affidarsi nuovamente ad una serie spagnola dopo l’incredibile successo di Élite e Nuovo Olimpo. Ecco quindi che, sulla piattaforma streaming più seguita, arriva Olympo. Questa nuova produzione originale promette di catturare l’attenzione del pubblico con personaggi destinati a far discutere. Olympo è disponibile su Netflix dal 20 giugno 2025 e si compone di otto episodi.
Alcune anticipazioni sulla serie Olympo
La serie ci immerge nel CAR Pirineos, un centro sportivo di altissimo livello dove giovani talenti si allenano instancabilmente per raggiungere la perfezione. Al centro della trama troviamo Amaia, una promettente atleta di nuoto sincronizzato, da tempo riconosciuta come la leader indiscussa della sua squadra. Tuttavia, l’equilibrio precario inizia a incrinarsi quando Núria, sua compagna e amica, inizia a brillare in modo inaspettato, superando Amaia sotto ogni aspetto.
Mentre la rivalità tra le due si intensifica, Amaia inizia a notare qualcosa di insolito e che inizia fortemente ad insospettirla. Infatti nota come i progressi fisici di molti atleti nel centro avvengano in maniera troppo rapida, sembrando quasi innaturali. Questa osservazione la spinge a intraprendere un’indagine personale, fatta di sguardi sospettosi, cartelle cliniche nascoste e allenamenti notturni.
Il tutto si trasforma in una vera e propria ossessione che la porta a dubitare di qualsiasi cosa, quello che fino a quel momento era praticamente sacro per lei, ossia gli allenatori, le regole e addirittura sé stessa. Olympo si avvale di un cast giovane e carismatico. La protagonista, Amaia, è interpretata da Clara Galle, che riesce a trasmettere la complessità emotiva di una capitana messa in crisi.
Al suo fianco, María Romanillos veste i panni di Núria, la compagna-rivale che sconvolge il mondo di Amaia. Il cast include anche volti noti come Nuno Gallego (già apprezzato in Élite), e nuovi talenti come Agustín Della Corte, Andy Duato, Nira Osahia, Najwa Khliwa, Juan Perales e Martí Cordero. Insieme, danno vita a un gruppo di atleti ambiziosi, tormentati dalle loro paure e zone d’ombra. La regia è affidata a un team di professionisti: Marçal Forès, Daniel Barone, Ana Vázquez e Ibai Abad.
La serie è prodotta da Zeta Studios, la stessa casa di produzione dietro il successo di Élite, garantendo così uno standard elevato in termini di qualità e narrazione. Con Olympo, Netflix offre una serie che fonde armoniosamente la crescita personale con la tensione psicologica. Sebbene il corpo degli atleti sia messo alla prova al limite, è la mente a ritrovarsi ad affrontare la sfida più complessa. È una storia che esplora i sogni dei giovani e varie scelte che si ritrovano ad affrontare a livello sportivo e non solo. Una vittoria o una sconfitta possono cambiare totalmente la loro vita.