Resoconto del panel del remake tv Charlie’s Angels direttamente dal Comic-Con di San Diego, il sito Collider fa notare la scarsa affluenza a questo appuntamento, secondo il sito americano da imputare a problemi di programmazione e non certo di appeal del prodotto che sembra promettere davvero bene. Il cast e il team creativo sembrano aver regalato motivi più che sufficienti per incuriosire il pubblico che senza dubbio seguirà numeroso il pilot in onda sulla ABC il prossimo 22 settembre.
Sembra che non ci troveremo di fronte ad un semplice reboot del franchise 1970 o ad una continuazione del dittico di film con Drew Barrymore, che ricordiamo produttrice anche di questo progetto, ma a qualcosa di nuovo. le fascinose protagoniste Annie Ilonzeh (General Hospital), Minka Kelly (Friday Night Lights), Rachael Taylor (Grey’s Anatomy) con l’aggiunta del nuovo Bosley Ramon Rodriguez (The Wire), sono stati raggiunti sul palco dagli executive Alfred Gough e Miles Millar di Smallville.
Prima il terzetto di investigatrici sotto copertura anni ’70 formato poliziesco, poi il dittico di lungometraggi action con Drew Barrymore che hanno miscelato il filone supereroine mozzafiato con confezione fracassona, elementi comedy e patinatura glamour ed ora questo remake in cui l’accoppiata Gough/Millar dovrà per forza di cose infondere nuova linfa al franchise puntando al successo di serial-remake come Hawaii Five-0:
Siamo ben consapevoli che abbiamo un grande obiettivo sulle nostre spalle. Speriamo che quando vi sintonizzerete, resterete sorpresi da ciò che vedrete e continuerete a guardare.”
Anche se la Barrymore è stata determinante nel delineare il nuovo progetto ed era abbastanza insistente nelle sue decisioni di fondere serie tv e film, la nuova serie proporrà alcuni cambiamenti abbastanza significativi. Invece di Charlie che recluta i tre cadetti della polizia in gonnella, come è avvenuto nella versione originale, questi Angeli verranno da un passato più sordido. La Taylor, che interpreta la sinuosa specialista in furti Abby Simpson, lo esplica nella frase di lancio del pilot: “Siamo angeli non sante“.
Le altre due partner nella lotta contro il crimine possiedono anche’esse una certa ambiguità morale nel loro passato. Kelly interpreta la ladra di auto Eve French (la si vedrà spesso al volante di costosi veicoli) e Ilonzeh si unisce al gruppo come una poliziotta corrotta. Questo dipinge un quadro diverso degli Angeli fin dall’inizio e dà loro anche un arco narrativo che comprende l’elemento redenzione con Charlie come un benefattore che da loro una seconda opportunità.
L’altro cambiamento interessante per il canone di questa serie è la rappresentazione di Bosley, consulente e collegamento tra gli Angeli e il misterioso Charlie. Interpretato da David Doyle nella serie anni 70 ‘e da Bill Murray nel film in versioni piuttosto passive, ora con la caratterizzazione di Rodriguez, Bosley ha la possibilità di diventare a tutti gli effetti un quarto angelo, infatti lo scopriremo haacker ed esperto di tecnologia. Sul nuovo Bosley Rodriguez racconta:
Mi ricordo il vecchio Bosley, perché le mie tre sorelle più grandi mi hanno fatto vedere la serie. Credo che si può dire che mi sono preparato per questo ruolo tutta la vita.
Gough e Millar haanno mantenuto la veste action dei film, anche se la stanno spostando da Los Angeles a Miami, il che fa somigliare la serie ad un Burn Notice al femminile, senza dubbio un punto a favore dell’operazione. Tra le novità annunciate Gough e Millar amplieranno la mitologia delle Charlie’s Angels il che includerà altri retroscena non solo sugli angeli, ma anche su Charlie e Bosley. Nel concludere vi ricordiamo che nonostante Robert Wagner abbia prestato la voce a Charlie per il pilot, un conflitto di programmazione gli impedirà di farlo anche nel resto della serie.
