La CBS sta festeggiando per gli ottimi risultati ottenuti con la premiere di stagione di Under The Dome, il progetto tanto atteso prodotto da Steven Spielberg: sono oltre 13 milioni i telespetatori che si sono sintonizzati lo scorso lunedì per l’episodio pilota dello spettacolo tratto dall’omonimo libro di Stephen King.
Debutta oggi su CBS – a breve anche su Rai Due – la serie Under The Dome e Huffington Post ha intervistato Natalie Martinez, ricorrente nella serie nel ruolo della poliziotta Linda, uno dei pochi poliziotti presenti sotto la cupola che è calata su Chester’s Mill.
Arriva anche per la CBS un momento importante come il debutto di una serie tanto chiacchierata e attesa come Under The Dome con il Pilot: il progetto, nato dalle peagine dell’omonimo libro di Stephen King e sviluppato dalle sapienti mani di Steven Spielberg, segue la vita di una piccola cittadella che viene interrotta bruscamente dall’arrivo di una cupola che isola il luogo dal resto del mondo.
Grande attesa per il debutto – in America su CBS il 24 giugno, successivamente in Italia su Rai 2 – per la nuova serie Under The Dome basata sul romanzo omonimo di Stephen King, ed ecco cosa ci racconta Brian K. Vaughan anche a proposito del finale di Lost – di cui l’autore era uno degli sceneggiatori.
La stella di Under The Dome Rachelle Lefevre è forse più nota per il ruolo della malvagia Victoria nei primi due film di Twilight, ma stavolta l’attrice si calerà nella parte di un personaggio volto a lottare per il bene: dopo il salto, riportiamo alcune dichiarazioni che sono state rilasciate a The Huffpost.
Subito dopo il salto, vi proponiamo alcune anticipazioni sulle serie televisive Under The Dome, Burn Notice e Wilfred.
Under The Dome è una delle serie nuove più discusse, soprattutto nel momento in cui viene collegata al romanzo da cui è tratto, e noi ritorniamo a parlarne con l’aiuto di due dei protagonisti.
Fra pochi giorni potremo fare visita alla misteriosa cittadina di Chester’s Mill ed immergerci nell’universo di Under The Dome e per prepararci all’evento, vi proponiamo, subito dopo il salto, due dichiarazioni dei produttori esecutivi dello show.
Si può usare un vero discorso del presidente Barack Obama per una serie televisiva fittizia? I produttori di Under The Dome avevano deciso di sì, salvo poi ripensarci e tagliare una clip audio in cui si sentivano le (vere) parole del presidente, pronunciate in occasione dell’uragano Sandy che negli Stati Uniti ha fatto oltre 131 morti (e oltre 200 in tutti i luoghi in cui è passato); gli unici che insomma sentiranno il presidente parlare nello show saranno i critici, cui CBS ha mandato una versione non definitiva degli episodi a scopo promozionale.
The Following è in pausa e Natalie Zea ha ben pensato di fare un salto sotto la cupola di Steven Spielberg su CBS: infatti, vedremo l’attrice in Under The Dome
Chissà se servirà a garantire ad Under The Dome una seconda stagione anche in caso di bassi ascolti, ma di sicuro è un bel successo: qualche ora fa CBS ha fatto sapere di aver venduto – tramite CBS Studios International – i diritti di messa in onda dello show tratto dall’omonimo libri di Stephen King a ben 200 canali di altrettanti Paesi: in molti casi la serie verrà trasmessa a breve distanza dalla messa in onda americana (al via il 24 giugno), e dovrebbe essere questo il caso dell’Italia, dove è stata Rai 2 (come era già noto da aprile, grazie ai listini estivi della Sipra) ad aggiudicarsi i diritti di prima visione.
Il prossimo 24 giugno arriverà finalmente sugli schermi di CBS Under The Dome, il nuovo progetto basato sul romanzo best-seller di Stephen King prodotto in associazione con Amblin Television di Steven Spielberg: dopo il salto, i produttori esecutivi Neal Baer and Brian K. Vaughan sono stati intervistati da Collider.
Finalmente in questo noioso e monotono 2013, dove il numero delle serie tv cancellate è nettamente maggiore ai nuovi spettacoli che hanno lasciato il segno finora, dovrebbero sbarcare su FX e CBS due show che potrebbero ravvivare il piccolo schermo (almeno per quanto riguarda la produzione di intrattenimento made in USA): dopo il salto, parliamo di Under The Dome e The Bridge.
Stephen King sta collaborando con la CBS alla produzione di Under The Dome, l’adattamento per il piccolo schermo di uno dei suoi best seller, che andrà in onda il 24 giugno, ma non per questo il celebre scrittore non riesce a trovare il tempo per guardare la televisione ed esprimere le sue preferenze: subito dopo il salto, una pungente dichiarazione sul perché preferisce Revenge a Mad Men.