
Le riprese della terza stagione di Sherlock cominceranno lunedì prossimo,ad annunciarlo Deadline che però ci dà anche pessime notizie, Paul McGuigan – regista di quattro dei sei episodi finora trasmessi – non tornerà per la prossima stagione, visti gli impegni cinematografici: al suo posto arrivano Jeremy Lovering, che dirigerà sicuramente il primo episodio della seconda stagione, e Colm McCarthy, già dietro la macchina da presa per Doctor Who e Ripper Street.








In tanti si chiedono il motivo per cui nelle ultime nomination per gli Emmy Awards non ci sia ancora stato anche il nome di Benedict Cumberbatch (foto). Nella serie tv Sherlock ha impressionato il pubblico e Awardsline ha chiesto un parere al diretto interessato per capire meglio la scelta finora fatta dalla giuria. Non perdete la seconda parte dell’articolo con l’intervista.

La seconda stagione di Sherlock sta per tornare. Il 6 Maggio infatti ritorna il consueto appuntamento della PBS con Benedict Cumberbatch nei panni di Sherlock Holmes, e Martin Freeman in quelli del Dr. John Watson. Nei novanta minuti della prima puntata i due dovranno combattere la criminalità londinese peggiore inclusa la nuova minaccia: James Moriarity (Andrew Scott) determinato più che mai a conquistare il mondo.

Il co-creator di Sherlock Steven Moffat ha annunciato direttamente a Radiotimes che nelle prossime stagioni il detective televisivo non incontrerà il suo nemico di sempre Moriarty. I fan ricordano certamente che Moriarty è morto alla fine della seconda stagione sparandosi in fronte davanti a Sherlock sul tetto di un ospedale. Ma se Sherlock è in grado di ingannare la morte, riuscirà anche Moriarty nell’impresa?