Oliver Stone e Secret History of America per Showtime

ALEXANDERS POLITICS

Che il regista Oliver Stone sia un grande artista ed un fine narratore è indubbio, la sua caratteristica di cineasta impegnato ne accomuna un’ inclinazione a volte eccessiva per la provocazione ad un’abilità indomita nell’esplorare la storia americana senza ingombranti e retorici orpelli patriottici, mettendo in luce un’anima inquietante e quasi sempre opaca del sogno americano.

Così dopo averci raccontato il Vietnam, il suo Nixon, la sua tesi sull’attentato a Kennedy, e un caustico riratto di Bush Jr., ecco una bella summa della storia americana in dieci puntate che il network Showtime ha commissionato al regista, dieci inediti capitoli della storia americana riveduti e corretti nello stile del regista statunitense, e con in più qualche sorpresa.

NBC, nuova sit-com stile Will & Grace

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Molti fan della seie Will & Grace si sono sentiti un pò orfani dopo la chiusura della serie, innegabile l’appeal del format, otto stagioni con punte di oltre 17 milioni di spettatori, la coppia di protagonisti e le esilaranti spalle, davano all’operazione una freschezza notevole, ma se gli autori del serial cercassero di ricreare le dinamiche con un cast differente oggi, raggiungerebbero la stessa alchimia o ci troveremmo di fronte ad una sbiadita fotocopia di un format baciato dalla fortuna?

La NBC sembra che opti per la prima ipotesi e in collaborazione con la 2oth Century Fox Television ha ordinato una puntata pilota di un futuro serial che avrà  per protagonisti due amici, uno etero l’altro gay, pilot che dovrebbe vedere la luce entro il 2011.

St. Elmo’s Fire, un altro remake anni ’80 per la ABC

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Sembra che la moda dei remake, come per altro succede sul grande schermo, non accenni a passare. In questo caso anche il piccolo schermo, in cerca di appeal d’annata, pesca a piene mani dagli anni ’80, decennio memorabile che ci ha regalato alcune perle cinematografiche, televisive e musicali scolpite nell’immaginario colettivo.

Il network ABC, che sembra apprezzare molto queste atmosfere retrò, dopo aver riesumato i cattivissimi Visitors, che presto debutteranno in una miniserie, si è indirizzata anche verso gli adattamenti di successi cinematografici, vedi il recente Eastwick,  mettendo in cantiere l’adattamneto televisivo di  St. Elmo’s Fire, un grande freddo versione giovanilistico-generazionale girato da Joel Schumacher nel 1985. Un gruppo di ragazzi freschi di laurea alle prese con il mondo del lavoro, le problematiche del quotidiano e l’incertezza del futuro.

Ugly Betty 4, Lost 6, Little Monk, Denzel Washington: novità

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Le nostre anticipazioni non si fermano nemmeno davanti al caldo di Ferragosto. Vediamole insieme:

Ugly Betty. La prima puntata della quarta stagione di Ugly Betty sarà ambientata al Palazzo di Vetro dell’Onu. Alcune scene saranno girate settimana prossima nella sede dell’Onu. Lo ha comunicato Marie Okabe, portavoce delle Nazioni Unite.

Lost. Adewale Akinnuoye-Agbaje, l’attore che interpreta Mr Eko, continua a sperare di poter partecipare alla sesta stagione della serie, ma ancora non ha girato alcuna scena e non ha firmato alcun contratto. L’attore spera nel sostegno dei fan.

Gossip Girl 3, Saving Grace 3: novità

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Iniziamo subito con qualche novità riguardo ad un casting in corso per la terza stagione di Gossip Girl, sembra che la produzione abbia attirato migliaia di aspiranti per il ruolo della mamma di Vanessa (Jessica Szhor), la produzione cerca un’afroamericana quarantenne decisamente attraente, insomma una vera mamma da serial.

Altra notizia per il casting, stavolta si parla di musica, infatti sarà la la storica band dei Sonic Youth ad essere reclutata come guest per il quinto episodio della nuova stagione nel quale si esibirà in uno strepitoso live di Starpower, un loro classico del 1986.

Frank Spotniz tra Humanitas, The World Inside e Arc

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Frank Spotniz uno delle menti dietro il cult X-Files, si sta dando un gran da fare, infatti ecco spuntare all’orizzzonte addirittura tre nuove serie in fase di progettazione che andranno in onda per i network HBO e Fx, trattasi di Humanitas, The World Inside ed Arc.

Andiamo per ordine e cominciamo con i progetti HBO. In Humanitas, è di scena una sorta di futuro in cui la medicina ha oltrepassato una volta di troppo i confini dell’etica trasformandosi per l’umanità in una sorta di apocalittico boomerang, si parla di una misteriosa pandemia di cui è ancora ignota l’origine. Spotniz ha precisato che sarà l’odierna paura della manipolazione genetica e del suo uso improprio, con tanto di relativi virus letali incontrollabili, il cuore della serie.

Tosh.0, Seven Deadly Sins: conferme e novità

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Cominciamo con la novità, Il network Lifetime Movie ha deciso di adattare un romanzo dello scrittore  Robin Wasserman, la miniserie si intitolera Seven Deadly Sins. In una cittadina americana, la bella Harper, reginetta della scuola, verrà accusata di omicidio, lo sceriffo Sharon Geary, coinvolta emotivamente con il padre dell’accusata, indagando scoprirà molti segreti inconfessabili portando alla luce pericolose verità.

Il casting, tuttora in corso, vede tra i confermati Dreama Walker (Gossip Girl) nei panni della reginetta sospettata di omicidio, Rachel Melvin (Days of our lives) in quelli della sua spregiudicata rivale. La sceneggiatura sarà firmata da Gary Tieche e la regia afidata a Jeff Renfroe.

The Walking Dead, Frank Darabont firma una serie zombie per AMC

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Dopo che qualche giorno fa, vi avevamo annunciato l’intenzione degli autori del serial Medium, di omaggiare La notte dei morti viventi di Romero con una puntata speciale per Halloween, ecco che i famelici zombie tornano a far capolino sul piccolo schermo, stavolta è il network AMC e il regista e produttore Frank Darabont (Twister, The Mist),  a proporci l’ennesima Apocalisse da serial stavolta a base di cadaveri ambulanti e istinto di sopravvivenza.

The Walking Dead è l’origine del progetto, un fumetto horror in bianco e nero di Robert Kirkman che ripercorre le vicissitudini di un ex-funzionario di polizia, tale Rick Grimes, che con un gruppo di sopravvissuti al contagio che ha trasformato la maggior parte della popolazione in zombie, cerca un luogo sicuro dove rifugiarsi, sarà il percorso e la ricerca di una meta sicura, nonchè lo scatenarsi di violente dinamiche di gruppo per la sopravvivenza, a fare da story-line alla serie.

Fox, TNT, Fx: nuovi pilot in arrivo

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Oggi vogliamo dare uno sguardo ad alcuni progetti ancora in fase embrionale ma già molto promettenti, cominciamo con Ridealong, un drama-poliziesco in preparazione per la FOX scritto dal creatore di The Shield, Shawn Ryan. Il pilot si svolgerà per le strade di Chicago e  avrà il canonico look realistico tipico delle produzioni dell’autore.

L’idea iniziale di Ryan era quella di coinvolgere nel progetto anche il regista e produttore Peter Berg, ma purtroppo quest’ultimo, causa impregni pregressi, ha dovuto rinunciare ad essere della partita. Uno degli intenti dell’autore è quello di raccontare tra le altre cose anche gli intrecci tra politica e polizia nella Chicago odierna.

Hilary Duff protagonista di The Business of Falling in Love per la ABC

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La cantante e attrice Hilary Duff conferma la sua passione per il piccolo schermo, dopo qualche apparizione in serial di successo come Ghost Whisperer, si appresta ad intepretare un tv- movie diretto  per la ABC dal regista e sceneggiatore Gil Junger, già collaboratore del network per l’addattamento televisivo del suo 10 cose che odio di te.

The Business of Falling in Love esplora il mondo del business con gli occhi di una reporter in cerca dell’articolo e dell’uomo giusto. La Duff unirà l’utile al dilettevole e mentre scriverà un articolo sul mondo degli affari in cuor suo si impegnerà nella ricera dell’anima gemella.

Maya, Alphas, Day One: progetti e conferme

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Oggi ci occupiamo della mania da Apocalipse Now che il kolossal catastrofico di Roland Emmerich, 2012, sta provocando nel panorama creativo statunitense e che ha scomodato nientemeno che il regista Bryan Singer (X-Men, Superman Returns) per un’altra chiave di lettura del famigerato e profetico calendario Maya che prevede la fine del mondo per alcuni e un cambiamento epocale per altri.

La serie sarà incentrata su una certa dinamicità di fondo, parola di Singer, quindi molto ritmo e adrenalina, e metterà in relazione la profezia Maya con molti eventi misteriosi e leggende legati alla storia dell’umanità. Singer sembra molto entusiasta del progetto, quindi a noi non resta che aspettare.

Lie To Me, Glee: novità dal Tv Press Tour

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Un’altro panel molto atteso ha visto il cast al completo di Lie To Me con al seguito il team di produttori esecutivi presentare la seconda stagione del serial. Gli autori esordiscono con la notizia di voler dare un’accelerazione al ritmo del programma con una bella iniezione di adrenalina. L’idea  è di coinvolgere i personaggi in situazioni emotivamente estreme. Per esempio a Lightman il fatto di essere un vero rilevatore di bugie non gli impedirà di diventare un bugiardo e di pagarne le conseguenze, all’orizzonte anche un evoluzione drammatica nei suoi rapporti familiari.

Un’altra buona notizia per i fan della serie è che uno dei produttori esecutivi di Prison Break ora è nel team degli autori e per quanto riguarda gli episodi, in quello programmato per il giorno del ringraziamento ci sarà un brutale omicidio in un discount in cui verrà alla luce il lato oscuro di una persona all’apparenza innocua. Roth (Cal Lightman) confessa di essere distrutto, i ritmi di lavoro sono stati estenuanti, ma è molto felice del risultato ed entusiasta degli script per la nuova stagione.

Trauma, Mercy, Community: novità dal Tv Press Tour

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Dal Press Tour qualche dichiarazione dal cast e dal team creativo del nuovo serial Trauma, il cui pilota sembra non aver fatto una grande impressione, sicuramente molto è dovuto al fatto che i medical-drama sono veramente molti, si parla di 26 differenti serial, e c’è una sorta di saturazione del genere, ma tutto il cast è speranzoso di colmare il vuoto creatosi dopo la chiusura del prototipo del genere, E.R. medici in prima linea, e parla del serial come un E.R. girato completamente in esterni e quindi ancor più dinamico del suo storico prototipo.

Altro panel interessante è stato quello del serial Mercy, deriva soap del piu celebre Grey’s Anatomy che ci racconta di tre infermiere, di cui una tornata dall’Iraq e un’altra alle prime armi che  si trovano  a confrontarsi con un quotidiano alquanto tumultuoso, specialmente dal punto di vista amoroso. La Trachtenberg ha ricordato il bisogno e il rapporto di fiducia che si è instaurato con le altre due colleghe e il bisogno che ha il suo personaggio della loro esperienza, mentre il produttore Gail Berman si affretta a fare le dovute differenze tra il suo serial e Nurse Jackie, altra serie con protagonista un’infermiera.

Chuck, Friday Nights Lights, Southland: novità dal Tv Press Tour

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Arrivano altre novità riguardo il network NBC dal Press Tour organizzato per parlare di sviluppo e collocazione di programmi, tra queste alcune riguardano il serial Chuck che sembrava dovesse essere non solo spostato nella programmazione, paventando anche un ridimensionamento degli episodi e un taglio del cast, ma addirittura cancellato per un’emorragia d’ascolti.

Pare che  il serial sia stato rinnovato e che gli episodi previsti per Gennaio saranno tredici.  Comunque  i produttori sembrano molto entusiasti dei nuovi script e quindi il pericolo per il momento sembra scampato. Spostamento in vista invece per Friday Night Lights, i boss della NBC amano molto questo serial che considerano originale e intrigante, ma non abbastanza seguito da poter avere una posizione di riguardo nel nuovo palinsesto.

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