
Torna l’accoppiata vincente Steven Spielberg/Tom Hanks in versione executive con una nuova miniserie dopo Band of brothers, serie nata sulla scia del successo cinematografico di Salvate il soldato Ryan. Stavolta lo scenario di guerra si sposta dall’Europa al Pacifico, Spielberg come al solito fa le cose in grande e si approccia alla ricostruzione storico-bellica con l’elemento emotivo-spettacolare che non prescinde mai dalle sue produzioni, e che ha la capacità di conquistare e mettere d’accordo spettacolo e qualità, pubblico e critica.
The Pacific è basata su due libri di memorie, With the old breed di Eugene Sledge e Helmet for my pillow di Robert Leckie, scritti da due veterani di guerra che hanno vissuto in prima persona il secondo conflitto mondiale e le battaglie epocali che lo hanno contraddistinto. Ai due memoriali si aggiungono stralci di altri due libri Red blood, Black sand di Chuck Tatum e Chine marine sempre di Sledge. Tutto questo materiale è stato inglobato in una miniserie da 10 episodi di un’ora, lavoro non facile toccato a Bruce McKenna autore degli script di Band of Brothers, co-executive della nuova serie insieme a Spielberg ed Hanks, a supportare McKenna nel lavoro di ricostruzione e in veste di consulente il figlio di Hugh Ambrose figlio dell’autore del libro Band of brothers, che nel frattempo ha scritto anche il romanzo basato su The Pacific nelle librerie americane e inglesi proprio in questi giorni.