Cambia il titolo della serie TV dedicata all’omicidio di Sarah Scazzi, che d’ora in poi si chiamerà Qui non è Hollywood. Si tratta tra l’altro di una citazione comparsa ad Avetrana dopo la morte della ragazza quindicenne che inevitabilmente causò un vero assalto mediatico del piccolo paesino.
La conclusione della seconda stagione di 13 Reasons Why ha portato alla chiusura del processo di Hannah Baker, ma il rinnovo dello show da parte del colosso dello streaming Netflix per una terza stagione ci permetterà di scandagliare ulteriormente le vite degli adolescenti del Liberty High School ed in particolare di Bryce, dato che Brenda Strong e Timothy Granaderos, apparsi in precedenza come ricorrenti, entreranno a far parte del cast fisso.
Il colosso dello streaming Netflix ha deciso di produrre una terza stagione di 13 Reasons Why, che sarà composta da tredici episodi e che arriverà nel catalogo della nota piattaforma il prossimo anno; il rinnovo dello show ha diviso i fan della serie, ma parliamone subito dopo il salto.
Il rinnovo per la seconda stagione di 13 Reasons Why ha lasciato diversi telespettatori particolarmente sorpresi, dato che la storia raccontata sembrava non prestarsi ad un seguito; tuttavia, finalmente, Netflix ha annunciato che lo show arriverà sul catalogo il 18 maggio, una sorpresa per tutti gli abbonati dato che inizialmente questo prodotto non era stato segnalato fra le uscite del mese.
Netflix è intenzionata a rinnovare 13 Reasons Why: pare che il servizio in streaming sia vicina ad un accordo per una seconda stagione del controverso dramma che tratta dei suicidi tra adolescenti.
