Bones 5, omicidi e videogames

Sembra che presto potremo goderci un episodio ambientato nello spietato mondo dei videogiocatori hardcore e dei campionati disputati su arcade classici anni ’80 che hanno ispirato il famoso documentario The King of Kong, i produttori esecutivi di Bones, Hart Hanson e Stephen Nathan raccontano qualcosa in più sull’episodio The Gamer in the Grease.

Brennan e Booth si troveranno  su una scena del crimine che vede come vittima un campione del mondo di videogames arcade, a detta di Tv Guide stavolta il cadavere da esaminare presenterà particolari raccapriccianti tali da essere il più disturbante visto sino ad oggi nella serie.

L’idea dell’episodio nasce anche dal bisogno della 20th Century Fox di  promuovere ulteriormente un film già molto atteso e realizzato in CGI con sosfisticati software che riproducono un intero mondo in realtà virtuale, avrete capito che parliamo di Avatar di James Cameron, nell’episodio di Bones verrano inseriti dei riferimenti al film, e al posto di classici vintage come Donkey Kong o Pac-Man, troppo costose le licenze per una produzione televisiva, si è preferito creare da zero un vero videogame  in puro stile anni’80, Punkey Kong un vero sogno/incubo per i più accaniti retrogamer.

Punkey kong sfoggerà tutta una serie di input visivi e sonori  tipici degli arcade più conosciuti, con scimmie, frutta colorata, bonus point, un videogame a tutti gli effetti, tanto semplice quanto coinvolgente di cui gli executive del serial si dicono entusiasti.