Stranger Things: annuncio ufficiale Stagione 4

Ed è proprio tramite questo twitter che la pagina ufficiale svela il rinnovo di Netflix per una quarta stagione di Stranger Things.

We’re not in Hawkins anymore

“Non siamo più ad Hawkins” questa la descrizione per il tweet di annuncio, accompagnato da un teaser con un logo che diventa sempre più inquietante nella trasformazione. Cosa avranno voluto dire con questa frase?

The Simpsons: speciale Halloween dedicato a Stranger Things

Come da tradizione, anche quest’anno per il mese di Ottobre ed in occasione della festa di Halloween, i Simpson dedicheranno un episodio speciale all’evento horror dell’anno. Come non poteva mancare l’ispirazione a Stranger Things dopo l’enorme successo riscontrato dalla serie? Intanto eccovi il poster ufficiale della puntata.

La paura fa 90

Questo il titolo italiano giunto al trentesimo episodio dedicato alla serie “threehouse of horror” e come potete vedere dal poster di cui sopra i riferimenti alla cultura pop sono evidenti, soprattutto quelli per Stranger Things. Anche nella realizzazione dello stesso i riferimenti alla serie di successo Netflix sono davvero evidenti.

BBC: The War of the Worlds diventa miniserie TV

La Guerra Dei Mondi (The War of the Worlds) è un romanzo scritto Herbert George Wells vissuto tra metà 800 e 900 e famoso per le sue opere di fantascienza, come in questo caso.

Ricordiamo inoltre l‘adattamento cinematografico diretto da Steven Spielberg ed interpretato da Tom Cruise nel 2005, che ha fatto conoscere per la prima volta in tv il romanzo scritto da Wells restando però poco fedele all’epoca in cui è ambientato. Difatti il film si orientava nei giorni presenti. Peccato che non abbia ricevuto grandi Encomi.

Amazon Video: Serie e Film previsti per Ottobre 2019

Ecco presentate tutte le new entry, ma non solo, nel catalogo di Amazon Prime Video. Quindi preparatevi ad appassionarvi alle nuove serie tv od a rivedere vecchie glorie del passato per un tuffo di nostalgia. Tutto questo sarà possibile da Ottobre 2019 per i clienti di Amazon Prime.

Una lista delle novità e relative trame più l’aggiunta di serie tv concluse od ancora in corso arrivano finalmente su Amazon Prime Video

Trailer di “El Camino” il film di Breaking Bad con Jesse

El Camino: Il Film di Breaking Bad ha un nuovo trailer che potete visionare cliccando questo link. Il trailer ci mostra un Jesse segnato dal suo passato in varie sequenze che lo rendono protagonista fino ad arrivare alla scena finale, dove un uomo misterioso gli chiede “Sei Pronto” e lui risponde “Yeah!” a conferma di esserlo. Il trailer è stato mandato in onda per la prima volta durante la cerimonia degli Emmy Awards.

Lo avevamo lasciato con un finale di stagione a bordo della sua Chevrolet consapevole di essere il ricercato numero uno dalle Autorità che sono in stato di massima allerta per le strade di Albuquerque. Jesse si rifugia a casa di un vecchio amico Skinny Pete, interpretato da Charles Baker, che a quanto pare sarà presente nel film. Un’altra presenza conosciuta ai fan della serie, presente nel cast del film, è Badger interpretato da Matt Jones.

Reboot di Walker Texas Ranger: il protagonista sarà la star di Supernatural, Padalecki

Per chi non lo sapesse (esiste davvero qualcuno così?) Walker Texas Ranger è stata una serie tv messa in onda nel 1993 da CBS e resa celebre dal suo protagonista Chuck Norris, diventato una vera e propria icona nel mondo internet con la serie di battute, molte delle quali divertenti, e leggende create attorno alla sua persona. A tal proposito mi permetto di fare un’osservazione personale: sarà davvero in grado di reggere il confronto con la serie originale e soprattutto col suo protagonista?

Emmy 2019: ecco la lista dei vincitori. HBO sconfigge Netflix ed Amazon.

Giunti alla loro 71esima edizione, i premi della TV statunitense hanno segnato una nuova carrellata di vittorie. Tra ultime partecipazione e sorprese, ecco a voi tutta la lista di vincitori divisi per categoria. L’ambita statuetta quest’anno ha sancito la vittoria di opere televisive davvero meritevoli e che spero tutti voi abbiate guardato o siate in procinto di farlo.

Vincitori divisi per categoria

Partiamo da Game of Thrones perché come ben sappiamo la serie è giunta al suo termine. Ha fatto ingetta di premi, come ci si aspettava alla fine. Nella categoria drammatico vince il premio come miglior serie del 2019. Inoltre Peter Dinklage (Tyron Lannister nella serie) porta a casa il premio come miglior attore non protagonista in una serie drammatica.

Nella categoria commedia sorprende la vittoria della nuova arrivata di casa Amazon “Fleabag” ed anche in questo caso a vincere è il premio come miglior serie e miglior attrice per la protagonista Phoebe Waller-Bridge. La serie è arrivata alla sua seconda ed ultima stagione, battendo altre serie di più lunga annata e già vittoriose in passato come Veep giunta anch’essa alla conclusione.

Winx: Le fatine Made in Italy arrivano su Netflix in Live Action

Correva l’anno 2004 quando le famose fatine create dal maceratese Iginio Straffi fecero la prima apparizione televisiva con una serie tv animata. Quest’ultimo oltre ad essere CEO dello studio di animazione Rainbow e creatore del marchio Winx Club, sarà anche produttore esecutivo della controparte “Young Adult” di Netflix ma non sarà il solo, al suo fianco ci saranno infatti Archery Pictures con Judy Counihan e Kris Thykier.

Fate: The Winx Saga

Questo il titolo originale della serie tv che vedrà le fatine in chiave più giovanile e per un pubblico più giovanile, anche se la serie animata è sempre stata un filino più adulto come cartone, rispetto alle controparti del genere. Ad ogni modo saranno contente le giovani di oggi, cresciute con questo titolo, di avere il piacere e la possibilità per rivedere le avventure di queste fatine in chiave “reale” per quello che appunto sarà la versione impersonata da attrici vere.

American Gods 3: Marilyn Manson si aggiunge al cast

Continua la carriera di attore il noto cantante di musica metal Marilyn Manson. Non è la sua prima volta sul grande schermo, infatti ha recitato già in altre opere come Sons of Anarchy, The New Pope e Salme, oltre ad essere impegnato anche in un’altra serie ispirata all’opera di Stephen King “L’ombra dello Scorpione”. Sicuramente la sua eccentricità è adeguata alla serie in questione, piena di effetti visivi e personaggi misteriosi.

Il suo ruolo, neanche a farlo apposta, sarà quello di Johan Wengren, cantante di una band death metal chiamata “Blood Death”. Un ruolo che alla fine va a sposarsi con quella che effettivamente è la sua carriera principale, quindi si spera che le doti attoriali facciano il resto. Una band che a quanto pare è una fonte di potere per il personaggio interpretato da Ian McShane ossia Mr. Wednesday aka Odino il Padre di Tutto, un potere che gli sarà utile nella sua guerra contro i nuovi dei.

Trailer: Supernatural volge al termine con la 15 ed ultima stagione

Se vogliamo parlare di serie tv longeve e sempre amate dai fan allora questo è proprio il caso di Supernatural. Sono passati parecchi anni dall’inizio, precisamente dal 2005, ed è divenuta una serie cult che manterrà sicuramente questo titolo. Il trailer (che troverete in fondo all’articolo) preannuncia un’ultima epica battaglia per i fratelli Winchester.

ATTENZIONE SPOILER: Mi raccomando continuate a leggere solamente se avete visto l’ultima stagione in corso, altrimenti seguite l’articolo sino al fine spoiler. Dunque eravamo rimasti nel season finale della stagione 14 dove Dio ha sfidato Sam, Castiel e Dean in un’ultima battaglia a combattere contro i mostri rianimati e che sono stati sconfitti durante questi lunghi anni di caccia. FINE SPOILER

Rumor Game of Thrones: prequel sulla Famiglia Targaryen

HBO a quanto pare lavorerà alla storia della dinastia Targaryen, quindi si prospetta un futuro televisivo condito da sangue e fuoco, tanto fuoco si suppone vista la natura dei Targaryen nell’utilizzare draghi come destrieri. La serie dovrebbe essere ambientata 300 anni prima degli eventi narrati ed ha avuto via libera dalla rete che in passato aveva già bocciato un prequel di Game of Thrones. Non è il caso dei signori dei draghi quindi, ma HBO ha fatto sapere che non ha nessuna intenzione di diventare una rete farcita di soli spin-off, prequel e simili spegnendo infatti le voci su un probabile spin-off con protagonista Arya Stark. L’unico altro prequel papabile era quello riguardante l’età degli eroi con protagonista Naomi Watts di cui HBO ha ordinato il pilot.

Si parte dal libro Fire & Blood

George R.R. Martin infatti è incaricato sulla scrittura della sceneggiatura, mentre i fan aspettano ancora la conclusione dei libri lo sappiamo, affiancato da Ryan Condal sceneggiatore di titoli come Hercules / Rampage. L’accordo tra Martin ed HBO non è ancora completamente ultimato, ma si pensa che sia questione di tempo prima di ricevere conferma al riguardo. I fan di Game of Thrones sono tanti e dopo i tantissimi delusi dal finale di serie, ci si aspetta qualche altra opera al riguardo per sopperire a tale mancanza.

Gabriel Garcia Marquez: 100 anni di solitudine diventa serie Netflix

Dal 1967, anno in cui è stata scritta l’opera dallo scrittore Gabriel Garcia Marquez soprannominato Gabo, questo libro ha venduto milioni di copie. È considerata un’opera letteraria di riguardo che ha sicuramente segnato il ‘900 ed è il libro di maggior successo dello scrittore. La trama racconta le vicende della famiglia Buendía attraversando diverse generazioni della stessa. Bisnonni, Nonni, Padri, figli e nipoti si succedono ereditando tratti distintivi e nomi, un susseguirsi di similitudini che può causare confusione tra i lettori non distinguendo più chi fosse il protagonista delle vicende attualmente in lettura. Un’opera altresì complessa, ma comunque bellissima.

La storia inizia precisamente quando il patriarca della famiglia Jose Arcadio Buendía fonda la Città immaginaria di Macondo, in Colombia, dando così al libro un aspetto da mondo fantastico, immaginario, ma tanto reale. In questa Città condannata alla solitudine accade di tutto: da grandi rivoluzioni fino alle abitudini più piccole della famiglia in questione, come quella di creare e poi fondere pesciolini d’oro per assecondare il desiderio di fare e disfare. Tutto questo finirà quando verranno rivelate le misteriose pergamene dell’indovino Melquíades che aveva scritto un disegno premonitore per Arcadio e sua moglie Ursula dove tutto poi sarebbe finito in un senso di solitudine.

Hilary Duff annuncia reboot di Lizzie McGuire

Una serie cult amata dai soprattutto dai più giovani negli anni 2000. Le avventure di Lizzie McGuire si svolgevano nella scuola media che frequentava insieme ai suoi migliori amici Miranda e Gordon interpretati da Lalaine ed Adam Lamberg. Gli argomenti trattati nella serie riguardavano i problemi con un insegnante in particolare il sig. Sellers che riusciva a spaventare spesso Lizzie. La serie ha trattato anche argomenti seri come quello dell’anoressia. Lizzie e Gordon oltre ad essere migliori amici, provano una forte attrazione l’uno per l’altra ed infatti conoscono ogni cosa reciprocamente. Non solo il professore causa problemi a Lizzie, ma anche suo fratello Matt interpretato da Jake Thomas e la sua ex migliore amica Kate interpretata da Ashley Brillault che nonostante tratti sempre male Lizzie riceve comunque aiuto da essa. Insomma Lizzie è la classica scolaretta con problemi relativamente futili, ma che in età adolescenziale sembrano insormontabili.

Non solo personaggi reali, ad accompagnare la protagonista nelle sue strampalate avventure c’era il suo alter ego in versione animata (foto soprastante). Esso rappresentava tutti le caratteristiche principali di Lizzie dalle emozioni alle paure. La serie è andata in onda su Disney Channel. Inoltre è stato realizzato anche un film dove Lizzie intraprendeva un viaggio a Roma.

Disney+ e la nuova serie de I Muppet

Le origini dei pupazzi famosi col nome di Muppet risalgono agli anni 50 dal creatore Jim Henson, ma il loro successo globale è arrivato più tardi, negli anni 70 diventa celebre il Muppet Show dove furono introdotti anche nuovi personaggi come la celebre Miss Piggy. Grazie al successo riscontrato i Muppet arrivarono anche sul grande schermo con tre film dedicati: Ecco il film dei Muppet (1979), Giallo in casa Muppet (1981) e I Muppets alla conquista di Broadway (1984) non furono gli unici però. Anche Disney si interessò al marchio e dopo alcune trattative non sempre finite bene a causa della morte di Jim nel 1990, riuscì comunque a collaborare con la Henson Company per realizzare Festa in casa Muppet (1992) e I Muppet nell’isola del tesoro (1996) oltre ad un nuovo show televisivo Muppets Tonight. Solo poi nel 2004 la Disney ha acquistato i diritti e per rilanciare i pupazzi hanno cominciato a produrre cortometraggi sulla celebre piattaforma video YouTube intitolando lo show Muppet Studio. Il più famoso è Muppets: Bohemian Rhapsody che ha raggiunto e superato le 50mln di visualizzazioni.

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