Selma Blair è ufficialmente fuori da Anger Management, Deadline fornisce una dettagliata ricostruzione del licenziamento che vi avevamo già anticipato ieri, ricostruzione secondo la quale Charlie Sheen avrebbe cacciato la sua co-protagonista via sms, chiamandola addirittura “p*ttana“; la ‘maretta’ sul set rischia comunque di non concludersi qui, visto che sarebbero diversi gli attori scontenti della scarsa professionalità del protagonista e produttore dello show.
A dare la conferma del licenziamento della Blair è stata Lionsgate, con una stringatissima nota:
Confermiamo che Selma Blair non tornerà in Anger Management, e le facciamo i nostri migliori auguri.
FX starebbe comunque tentando di contenere i danni di immagine che la vicenda potrebbe provocare: secondo i siti americani, la ‘cacciata’ della co-protagonista sarà giustificata per motivi creativi anche visto il crollo di ascolti rispetto alla prima stagione; la produzione della serie continuerà come previsto (forse i copioni saranno aggiustati al volo) e per sostituire la Blair – in quanto tale, e non come personaggio – partiranno a breve i provini; il nuovo personaggio non dovrebbe comunque essere la terapista di Charlie.
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