Persons Unknown, Jason Wiles parla di un nuovo Lost

di Felice Catozzi 1

persons unknowSta per partire una nuova serie sulla NBC, stiamo parlando di Persons Unknow e 411 ha avuto il piacere di intervistare uno dei suoi protagonisti: Jason Wiles.

Come sei venuto a conoscenza di questo progetto?

Anni fa ho lavorato con Chris McQuarrie sul primo pilota di questa serie. Purtroppo non ebbe l’approvazione. Era troppo cupa per la televisione di allora. Quando poco tempo fa ho avuto il copione scritto da lui stesso per questa serie ho voluto esserci assolutamente.

Nella serie Wiles interpreta Joe un personaggio volto all’estremo e, come la maggior parte dei protagonisti, molto intrigante. La storia parla di sette persone che vengono scaraventate in una situazione in cui sono monitorate, ma non sanno da chi o perché siano stati prelevati e messi tutti insieme nel gioco della sopravvivenza.

Perché il pubblico dovrebbe guardare Persons Unknown?

E’ una sorta videogioco umano. E’ il mio incubo peggiore. E’ uno show unico, un misto tra The Prisoner, Twilight Zone… Non ho seguito più di tanto Lost, ma penso che alle persone piaccia quel tipo di mondo e il nostro lo ricorda. Più di tutto i personaggi sono molto interessanti e dinamici e penso che la trama sia molto forte. Seguiteci in questa pazza e psicotica avventura.

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