Simpsons: scrittore svela come predicono eventi

di Pask Commenta

I Simpsons sono citati come premonitori di eventi globali. Secondo uno scrittore sono solo supposizioni plausibili.

Uno scrittore de I Simpsons ha spiegato perché sono in grado di prevedere così tanti eventi importanti. La serie della famiglia gialla è diventata ormai culto di previsioni data la sua precisione nel prevedere alcuni eventi globali. La più famosa è stata la presidenza di Trump, ma anche la tragedia dell’11 settembre. Col tempo la questione è diventata anche inquietante.

Lo show è balzato nuovamente agli onor di cronaca dopo il crossover avvenuto per il Disney+ Day. Intitolato The Simpsons in Plusaversary, il nuovo cortometraggio vede Homer attraversare il regno Disney per incontrarsi con Pippo. Ma questa non è la prima volta che I Simpsons entra in un altro universo, poiché lo spettacolo ha ripetutamente ed anche precisamente predetto molti eventi nel nostro. C’è persino una sinistra previsione della pandemia di Covid.

Ora, lo show runner Al Jean, una leggenda dello show e uno degli scrittori originali nel 1989, ha rivelato come fanno gli sceneggatori a prevedere gli eventi. Jean ha poi rivleato ad NME che uno dei nostri scrittori, il ragazzo il cui episodio ha predetto Donald Trump come presidente, lo spiega meglio:  “Se scrivi 700 episodi e non prevedi nulla, allora non sei un buon sceneggiatore“. Se lanci abbastanza freccette, prima o poi si fa centro. Ha senso, ma alcune previsioni hanno sorpreso anche lo stesso Jean. Parlando di una delle previsioni più tragiche dello spettacolo, Jean ha detto: “Quello dell’11 settembre è così bizzarro“. Nell’episodio del World Trade Center, c’era un opuscolo che diceva $ 9 al giorno con un 11 disegnato come le torri. Correva l’anno 1996, e dunque questa è una folle coincidenza. Nonostante la folle coincidenza, Jean pensa comunque che le previsioni sonosolo supposizioni plausibili“.

Sebbene i creatori de I Simpsons possano non hanno dei veri e propri poteri predittivi, secondo Jean versa su di loro una ‘maledizione’ che secondo lui è come “essere maledetti dagli alti riscontri”. Questa comunque lascia spazio ad un’idea per un nuovo film, esatto avete letto bene. Dopo aver acceso questa speranza nei fan, Jeannon ha perso l’occasione per fare una predizione sul futuro dei Simpsons “Siamo ancora in onda come programma televisivo e questo richiede molto tempo. Ho lavorato al [primo] film contemporaneamente allo spettacolo e ha quasi ucciso gli animatori. Ma abbiamo un’idea, è solo che stiamo aspettando di vedere com’è l’ambiente. Speriamo che questo ambiente sia meno soffocante di quello del primo film, perché vogliamo che questa previsione veda la luce del giorno.

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