The Last Ship 3: il punto sul finale di stagione

Don’t Look Back è il titolo del finale della terza stagione della serie televisiva The Last Ship, che è andata in onda sul network americano TNT ieri sera e che ha sconvolto la trama, ricapitoliamo quanto accaduto ma attenzione al rischio spoiler se ancora non lo avete visto.

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Il team è stato in grado di colpire chirurgicamente i singoli leader regionali, anche se Roberta Price ha dimostrato di essere una sfuggente, furtivamente è riuscita a collaborare con Allison Shaw su un ultimo attacco alla James. Shaw, però, è riuscito a fare un’ultima mossa, e prima di fuggire dalla Casa Bianca ha giocato l’asso nella manica rapendo i bambini di Chandler.
E così la squadra di Slattery dopo averla intercettata al suo jet in fuga, ha costretto Shaw a barattare i bambini traumatizzati (che aveva appena assistito all’omicidio del nonno) per Chandler se stesso. Mentre Slattery ha cercato di fare appello al colonnello Witt e alla lealtà dei soldati voltagabbana, Chandler è stato a un passo dal mettere fine alla vita di Shaw, devastato dalla morte di suo padre. Tex, però, lo ha convinto a non attraversare quella linea. Alla fine, dopo che Tex muore a causa di una ferita da proiettile fatale subita nel corso di un fuoco incrociato, Chandler uccide balbettando Shaw.
La vittima ultima dell’intenso finale, però, è lo stato di CNO di Chandler. Dopo aver resistito così forte per così tanto tempo, solo per aver perso Rachel, il padre e ora un buon amico, decide di dimettersi dalla sua carica.

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