Killing Kennedy, Will Rothhaar: “Ho umanizzato il mio personaggio”

di Redazione Commenta

Will Rothaar

Subito dopo il salto, vi proponiamo alcune dichiarazioni rilasciate da Will Rothhaar, che interpreterà Lee Harvey Oswald nel progetto targato National Geographic Channel, Killing Kennedy.

L’attore ci spiega i motivi che l’hanno spinto ad accettare la parte:

La mia famiglia ha vissuto con grande trasporto l’assassinio del presidente Kennedy ed il progetto mi è sembrato particolarmente valido perchè racconta i fatti così come ci sono stati tramandati, senza essere viziati dall’opinione personale.

Sulle difficoltà dell’interpretazione, ha dichiarato:

Una delle sfide maggiori è stata quella di riuscire ad umanizzare il personaggio, mostrare la sua infanzia difficile e far capire al pubblico che se qualcuno l’avesse preso per mano e guidato forse la sua storia e quella di Kennedy avrebbero avuto un epilogo differente.

L’attore parla poi del rapporto con Michelle Trachtenberg, che interpreta sua moglie Marina:

Michelle è eccezionale, si è creata fra noi una chimica eccezionale e sono felice che siamo riusciti a raccontare la storia di Lee e Marina, una storia di due persone innamorate, che la maggior parte delle persone non conosce, dato che Lee è tristemente famoso solo per aver assassinato il presidente.

Ed infine, sulle motivazioni che hanno spinto Lee a compiere l’assassinio, dice:

Penso che ad un livello superficiale, il gesto compiuto da Lee sia servito per ottenere attenzione, ma penso che il dibattito sulle reali motivazioni possa andare avanti per altri cinquant’anni e generare ipotesi e risposte sempre diverse, dato che probabilmente resterà uno dei più grandi misteri della storia americana.

Photo Credits | Getty Images

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