The Following, spoiler dal creatore Kevin Williamson e intervista a Kevin Bacon

Se non vedete l’ora che The Following debutti e siete affamati di spoiler, ecco tutte le novità emerse qualche ora fa dal Television Critics Association Tour, cui hanno partecipato il creatore Kevin Williamson e alcuni membri del cast.

Dal 21 gennaio FOX trasmetterà i quindici episodi di The Following finora prodotti: sceneggiata da Kevin Williamson (che ha citato come ispirazione Il silenzio degli innocenti e i delitti di Gainesville commessi da Danny Rolling, che ha ucciso e mutilato cinque studenti), la serie vede protagonista Kevin Bacon nel ruolo di Ryan Hardy, profiler dell’FBI in pensione che viene richiamato dal Bureau quando il killer  Joe Carroll (James Purefoy) da lui catturato anni prima scappa di prigione.

La squadra affidata ad Hardy – composta da Jennifer Mason (Jeananne Goossen) e Mike Weston (Shawn Ashmore) – dovrà catturare l’assassino ed evitare che questo, una volta finito in prigione, sfrutti i social network per alimentare una sorta di culto degli omicidi seriali, creando una rete di killer diffusa in tutti Stati Uniti; tra i protagonisti della serie troviamo anche Natalie Zea (Claire Matthews, moglie del cattivo) e Kyle Catlett (suo figlio Joey).

Per Kevin Williamson:

The Following ha delle scene un po’ schifose, ma non sono fatti per farvi sobbalzare, ma per mostrarvi il dramma e le emozioni che da questo derivano.

Lo show è spaventoso e un po’ horror, ma non abbiamo mai sceneggiato la serie pensando a come uccidere più persone, ma alla drammaticità del tutto.

La serie è la storia di buono vs cattivo, e mi piace aver potuto mettere in scena l’escalation di questa battaglia: il cattivo non è solo un matto o una persona malvagia, ma, in fondo, un ottimo insegnante di letteratura che ha trovato il modo di ‘intrappolare’ nelle sue trame degli ottimi studenti; il divertimento dello show sarà tutto nello scoprire cosa ha in mente e come Hardy può anticiparlo.

A dare il volto al protagonista, come dicevamo, sarà Kevin Bacon, che in un’intervista – che vi proponiamo anche a fine post con un video – ha spiegato:

Pensavo che il mio primo ruolo in tv sarebbe stato su una tv via cavo, poi ho scoperto questo copione e non riuscivo a smettere di leggere: ha tutto quello che cercavo, c’è un protagonista eroe ma anche complicato e in qualche modo rotto, alle prese con questioni di vita o di morte.

A proposito delle preoccupazioni di una messa in onda di uno show violento dopo la strage della Sandy Hook o della sparatoria all’Aurora Theatre, l’attore ha spiegato che il cuore della serie non sono tanto le violenze, quanto quello che succede ai personaggi:

The Following sarà uno show realistico, è questo – non gli zombie, i vampiri o gli alieni – che lo rende pauroso: una delle cose che sperabilmente attireranno i telespettatori sarà l’essere in qualche modo bonaccione di Kevin Williamson, interessato alle battaglie dei suoi personaggi, alle storie d’amore.

Quanto alle prime, Bacon ha rivelato ad esempio che scopriremo come Hardy si sentiva molto vivo a lavorare a casi terribili (mentre in pensione si ‘annoia’), mentre per quanto riguarda l’amore interessanti anticipazioni sono arrivati da Valorie Curry, che nello show interpreta la tata del figlio adolescente di Joe Carroll:

I seguaci di Carroll fanno quello che fanno per una sorta di amore deviato, per avvicinarsi di più a lui: credo sia più spaventoso che se lo facessero solo perché sono malvagi, è questa la cosa paurosa, che lo fanno per amore.