
Debutto oggi su FX per la sesta stagione della sit-com C’è sempre il sole a Philadelphia, una sorta di How I Met Your Mother all’insegna del trasgressivo e politicamente scorretto, che racconta il quotidiano di quattro amci che gestiscono un pub irlandese, tutti impegnatissimi a farsi i fatti propri e quando possibile anche quelli degli altri.
La serie creata da tre dei protagonisti, Rob McElhenney (Mac), Glenn Howerton (Dennis) e Charlie Day (Charlie), che vede tra i suoi estimatori anche l’executive di Lost Damon Lindelof, è diventata famosa, anzi famigerata per i contenuti e linguaggio decisamente espliciti che hanno toccato notevoli punte di trash affrontando temi decisamente estremi come necrofilia e incesto, tanto per citarne un paio, senza dimenticare il repertorio da chiacchiere da bar che giocano ai limiti del buon gusto con razzismo, aborto, prostituzione ed omossessualità.